Masterchef, blog e cooking show: “febbre da fornelli” per il 70% degli italiani
6 Febbraio 2014 - di aavico
ROMA – Tra blog e talent sui master chef, la passione per la cucina dilaga, catturando tre italiani su quattro che si affidano ai media per carpire i segreti del buon cibo e ricette d’autore. Lo evidenzia una ricerca Nomisma in occasione della presentazione del libro “Ci salveranno gli chef” di Alessandra Moneti e Denis Pantini. Secondo l’indagine Nomisma, inoltre, per il 54% degli intervistati questo grande interesse per la cucina si traduce anche in cambiamenti nel comportamento negli acquisti o nelle modalità di consumo dei prodotti alimentari.
“In altre parole i programmi televisivi dedicati alla cucina hanno avuto, tra gli altri, l’effetto di aiutare le famiglie italiane a risparmiare negli acquisti alimentari, magari sostituendo il consumo di piatti pronti con le preparazioni da realizzare direttamente in casa”, dichiara Denis Pantini, direttore dell’Area agroalimentare di Nomisma e co-autore del libro. Dall’indagine emerge infatti che l’81% degli intervistati passa più tempo a cucinare che in passato e il 95% presta più attenzione alla qualità. I cambiamenti maggiori, in particolare – aggiunge l’indagine Nomisma -, hanno riguardato le famiglie dove negli ultimi dodici mesi uno o più componenti ha perso il lavoro o è stato messo in cassa integrazione.
Infine, Pantini e Moneti puntano il dito sul fatto che tutti i giovani oggi vogliono fare gli chef ma quasi nessuno il cameriere. Eppure, come sottolinea la chef stellata Cristina Bowermann, intervenuta alla presentazione del libro, ”Uno chef da solo non va da nessuna parte se non ha alle spalle figure strategiche che sono camerieri, maitre e sommelier”.