Pasta al Forno alla Pugliese
8 Giugno 2017 - di mlantermino
Bitonto – Pasta al Forno alla Pugliese.
(di Manuela Lantermino)
A casa di mio marito non c’e festa se non c’è la mitica pasta al forno!!! Ma questo vale per molte famiglie pugliesi. Ne esistono svariate versioni : con le melanzane, con la mortadella, con le polpettine, con le uova sode e chi più ne ha più ne metta!!!
Devo ammettere che la pasta al forno di “Mammina”, ovvero mia Suocera, è veramente strepitosa, tanto che nessuno di noi resiste ad aspettare un’occasione speciale per gustarla e ogni scusa è buona per fargliela cucinare.
Non so quale sia il suo ingrediente speciale, forse l’amore come dice sempre mio suocero, quell’amore che ci mette ogni volta che cucina per uno dei suoi figli o una delle sue nipoti ormai sparsi per l’Italia.
Si tratta di un sostanzioso piatto, ricco di sapori e profumi dei prodotti di questa splendida terra e che mette d’accordo tutti, grandi e piccini.
Un tempo era il piatto della domenica fatto spesso con gli ingredienti che avanzavano durante la settimana e si portava a cuocere nel forno pubblico di quartiere insieme a saporite focacce in un’esplosione di profumi.
Oggi può essere considerato un piatto unico, ideale sia per i vegetariani nella versione più light con solo pomodori basilico e mozzarella, che per “mangiatori più robusti” nelle versioni arricchite!!!!
Perfetta anche da preparare in questi giorni d’estate, “oggi per domani”, e semplicemente da scaldare la sera, dopo una giornata di sole e di mare, quando ormai si è troppo stanchi per mettersi ai fornelli. Sentirete è ancora più buona!!!!
Magari accompagnata da un buon bicchiere di Primitivo di Manduria D.O.C., e se arrivate al quarto bicchiere, fate come gli antichi Greci che tanto hanno influenzato la magica Terra di Puglia, e che dedicavano ogni coppa di vino a una divinità, la quarta appunto la dedicavano a Mercurio protettore della notte, colui che il sonno tranquillo concede e i sogni piacevoli regala.
Pasta la forno alla pugliese di “Mammina”
Ingredienti:
1kg di pasta corta secca (penne rigate , maccheroni, ziti spezzati ecc.)
1 bottiglia di passata di pomodoro
300/400 gr di mozzarella (o scamorza)
mortadella o prosciutto cotto
parmigiano grattugiato qb
2 melanzane
pomodorini
farina
2 uova
½ cipolla
basilico fresco
olio evo
sale
Preparare il sugo mettendo in una pentola un pò di olio evo e mezza cipolla tagliata a fettine, farla rosolare quindi versare la salsa, aggiungere qualche fogliolina di basilico, il sale e fare cuocere.
A parte sbattere le uova con un pizzico di sale, sbucciare e tagliare a fette le melanzane, passarle prima nella farina, poi nell’uovo e friggerle.
Nel frattempo bollire la pasta, scolarla al dente e condirla con un pò di sugo. Infine tagliare la mozzarella a fette e sminuzzare il prosciutto (o mortadella).
Prendere una teglia da forno, stendere uno strato di sugo, spolverizzare di parmigiano, poi uno strato di pasta, quindi la mozzarella, il prosciutto (o mortadella), le fette fritte di melanzana e ricoprire di sugo.
A questo punto ricominciare con il parmigiano e via di seguito ripetere gli strati fino ad esaurimento degli ingredienti. L’ultimo strado deve essere di sugo formaggio e mozzarella
Infornare a 200° per circa mezz’ora, e se la superficie tende a bruciacchiarsi coprire con un foglio di carta stagnola.
Le varianti possono essere molte, si possono aggiungere delle fette di uova sode, oppure al posto delle melanzane si possono mettere delle polpettine di carne.
Buonissima anche la versione light fatta semplicemente con mozzarella o scamorza, sugo di pomodoro al basilico, parmigiano e terminata con una copertura di pomodorini tagliati a metà e conditi con olio evo, sale e mollica fresca sbriciolata.
Consiglio: spesso mia suocera fa metà teglia versione light e metà versione sostanziosa così da incontrare i gusti di tutti.