Pasticelle di Natale del Cilento
6 Dicembre 2016 - di mlantermino
Roma – Pasticelle di Natale del Cilento.
Le Pasticelle di Natale sono dei ravioli dolci fritti ripieni di castagne e cioccolato tipici della tradizione Natalizia campana.
Paerticolarmente diffuse nel Cilento, le Pasticcelle di Natale vengono anche chiamate Calzoncelli.
Ce li propone la food blogger Maria Teresa Cacace.
Tempo di realizzazione.
2 ore.
Difficoltà.
Facile.
Ingredienti per circa 30 pasticelle.
Per la sfoglia.
500 g di farina.
2 uova.
70 g strutto o burro.
2 cucchiai colmi di zucchero.
½ bicchiere di spumante freddo.
1 buccia di arancia o limone grattugiata.
1 pizzico di sale.
1 pizzico di lievito pan degli angeli.
Per il ripieno.
300 g di castagne pesate da crude private della buccia dura.
20 g pinoli.
50 g mandorle bianche.
30 g pistacchi.
200 g di cioccolato fondente.
125 g di zucchero muscovado.
2 tazzine di caffè bollente forte.
1 bicchierino di anice.
1 pizzico di cannella in polvere.
olio per friggere.
zucchero a velo o miele e zuccherini colorati.
Procedimento.
1) Preparare la sfoglia come una normale pasta frolla, mettere la farina a fontana, le uova, lo strutto, lo zucchero, la buccia di arancia o limone grattugiata, il pizzico di lievito e tanto spumante quanto ne assorbe per ottenere una pasta liscia e senza grumi, quindi lasciare riposare al fresco fino al momento di utilizzarla avvolta in pellicola per alimenti
2) Privare le castagne della buccia esterna e lessarle in abbondante acqua calda, con una foglia di alloro un po’ di buccia di arancia ed un pizzico di sale, lasciare cuocere fino a quando diventano morbide, a questo punto passarle allo schiacciapatate
3) Tritare finemente le mandorle i pinoli ed i pistacchi (si possono usare anche le nocciole e tostare leggermente)
4) Nel caffè bollente sciogliere il cioccolato unire lo zucchero, gradatamente la purea di castagne, e la frutta secca tritata, il liquore all’anice e la cannella
5) Mescolare bene il tutto; se l’impasto risulta troppo duro da mescolare aggiungere un po’ di caffè.(l’impasto man mano che il caffè si raffredda diventa più sodo)
6) A questo punto tirare la sfoglia con il matterello o con la macchinetta e con uno stampo ricavare dei dischi dello spessore di 1-2 mm porre un cucchiaino di ripieno al centro di ogni disco, poggiarci sopra un altro disco far uscire l’aria che si forma e chiudere per bene premendo con forza sui bordi.
7) Con un coltello incidere i bordi fino a ottenere delle linguette (devono essere pari),che andranno piegate verso il centro una sì e una no.. se invece avete il coppapasta adatto procedere come per i ravioli
8) Friggere le pasticelle di natale in abbondante olio , per un paio di minuti fino a farle dorare da entrambi i lati.(siccome i bordi sono molto sottili e friabili fare attenzione a non romperli mentre si rigirano nell’olio)
9) Poggiare una volta fritte su un vassoio con carta per assorbire l’olio e farle raffreddare.
10 ) Prima di servire, spolverare con zucchero a velo, o guarnire con miele e zuccherini colorati
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In collaborazione con il Gruppo Facebook “Quelli che non solo dolci”
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Chi è Maria Teresa Cacace.
Mi chiamo Maria Teresa e vivo in Penisola Sorrentina, sono sposata e la famiglia è la mia più grande ricchezza, mi piace cucinare e condividere questa mia passione, per questo ho creato un mio blog dove potete trovare tutte le mie ricette.
Potete trovare Maria Teresa nel suo blog “In cucina con Teresa”
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