Speciale Natale: Tiricche o Tilicas sarde con mosto cotto
25 Dicembre 2015 - di mlantermino
Roma – Speciale Natale: Tiricche o Tilicas sarde con mosto cotto.
Le tiricche o tiliccas sono dolci tradizionali sardi che venivano preparati per festeggiare i momenti più importanti dell’anno; tipici del nord dell’isola, soprattutto della Gallura e del Logudoro.
Esportati in tutto il mondo, le tiricche sono un dolce dell’isola che riesce sempre a regalare sapori antichi ed emozioni forti. Di questo dolce troviamo tante varianti della ricetta, a seconda delle zone vengono usati: il miele, le mandorle, o i malli di noce, arance, saba di fichi d’india oppure marmellata di arancia con caffè solubile; un’alternativa ai costi eccessivi dei buoni ingredienti usati nelle ricette tradizionali.
Ce li propone Ornella Lara Pasquariello del gruppo Facebook “Quelli che non solo dolci”.
Tempo di realizzazione.
1 ora e mezza.
Ingredienti per circa 40 pezzi.
Sfoglia.
200 g di semola rimacinata di grano duro.
1 pizzico di sale.
Strutto o burro 50 g (io burro chiarificato).
Acqua tiepida q.b.
Ripieno.
¼ l di saba o sapa (mosto cotto).
1 tazzina di caffè.
50 g di semola .
100 g mandorle tritate.
1 chiodo di garofano.
1 anice stellato.
1 bacca di cardamomo.
1 bacca di pimento.
1 pizzico di cannella.
1 arancia grattugiata.
1 limone grattugiato.
Procedimento.
Preparazione della sfoglia.
Mettere la semola sul piano da lavoro e fare la classica fontana. Aggiungere il sale, lo strutto o burro sciolto tiepido e man mano l’acqua, quel che basta ad ottenere un composto morbido. Lasciare riposare mezz’ora coperto.
Mettere a bollire la saba con il caffè, le spezie e le scorze di agrumi.
Togliere dal fuoco, eliminare le bacche, aggiungere a pioggia la semola, le mandorle e rimettere sul fuoco fino a raggiungere la giusta densità( deve essere malleabile con le mani).
Stendere la sfoglia sottile (da 1 a 9 , io 8) ritagliare delle strisce larghe 3/4 cm e lunghe 13/15 cm, mettere lungo la striscia un pò di ripieno, chiudere a U la sfoglia sigillando solo i lati. Dare la forma desiderata a S, a U, a O ecc.
Infornare a circa 170°C per 20 minuti.
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Chi è Ornella Lara Pasquariello.
Ornella Pasquariello, lucana di nascita, vive in Campania è diplomata in violino e canto al Conservatorio. Affianca alla professione di musicista la sua passione per la cucina. Alla ricerca di sapori nuovi unisce un’attenzione alla salute nei suoi piatti. Appassionata particolarmente di paste ripiene,regionali ed estere.
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Culurgiones Nieddu con patate e gorgonzola.
Ornella Lara Pasquariello