Stelle Filanti di Carnevale al Forno
7 Febbraio 2017 - di mlantermino
Roma – Stelle Filanti di Carnevale al Forno.
Belle, buone e coloratissime, queste Stelle Filanti di Carnevale al Forno renderanno la vostra festa di Carnevale ancora più gioiosa e allegra lasciando grandi e piccini a bocca aperta.
Romina Cotti Cometti ci spiega come prepararle.
Tempo di realizzazione.
1 ora e 30 minuti.
Difficoltà.
Facile.
Ingredienti per 6 persone:
400 g di farina 00.
2 uova.
1 tuorlo.
40 g di burro sciolto
80 g di zucchero.
1 bacca di vaniglia.
La scorza di un limone grattugiata.
1 cucchiaio di olio evo.
2 g sale
4 cucchiai di Grappa
Coloranti naturali (giallo, rosso e verde)
Zucchero a velo.
Procedimento.
In una ciotola raccogliete la farina, lo zucchero, la scorza di limone, i semini della bacca di vaniglia, il sale e mescolate.
Aggiungete le uova, il burro, l’olio e la grappa necessaria per ottenere un impasto sodo e ben amalgamato. Dividete il composto in tre parti e a ciascuna aggiungete del colorante.
Formata i panetti avvolgeteli nella pellicola e fateli riposare per trenta minuti.
Con l’aiuto di un mattarello stendete i 3 impasti fino ad ottenere delle sfoglie sottili. Aiutandovi con una rotella , ricavate tante tagliatelle colorate.
Avvolgete le tagliatelle attorno a tubi di acciaio utilizzati per i cannoli oppure usare dei rotolini artigianali di carta stagnola come ho fatto io.
Trasferiteli in una teglia foderata con carta forno e cuocete per pochi minuti a 180°C.
Sfornate e toglietele subito dallo stampo altrimenti si romperanno.
Una volta fredde spolverate con zucchero a velo.
Ottime accompagnate da crema pasticcera al limone.
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In collaborazione con il Gruppo Facebook “Quelli che non solo dolci”
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Chi è Romina Cotti Cometti.
Mi chiamo Romina Cotti Cometti non ho nulla di speciale. Sono una donna, madre, moglie lavoratrice normale come tante altre. Per rilassarmi mi diverto a pasticciare in cucina e ad autoprodurre tutto ciò che riesco. Non sono una fissata. Credo fermamente nell’equilibrio. La mia passione più grande sono i dolci anche se non disdegno neppure il resto.
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