Tortino Tricolore di Riso e Pomodoro
19 Agosto 2016 - di mlantermino
Roma – Tortino Tricolore di Riso e Pomodoro.
La food blogger Federica Gianeli ci propone una sua nuova ricetta ispirata alle olimpiadi in corso… Il Tortino Tricolore di Riso e Pomodoro.
Ebbene sì, lo confesso: sono una sportiva inguaribile! E per me le Olimpiadi sono il torneo più bello e significativo di sempre, ed è proprio pensando ai nostri atleti impegnati nelle Olimpiadi di Rio2016 che ho e creato questo tortino tricolore di riso e pomodoro composto da ottimo riso, legumi sostanziosi e una golosa coulis di pomodoro.
Si prepara con estrema facilità, cucinarlo è facile e divertente ed è perfetto da offrire agli amici, quando ci sono le gare, come fresca alternativa alla solita insalata di riso e come buon auspicio per gare spettacolari… Vedrete i vostri ospiti rimarranno stupiti e deliziati!
E poi via, tutti a fare il tifo per i nostri ragazzi…
Tempo di realizzazione.
30 minuti + 2 ore di riposo.
Difficoltà.
Facile.
Ingredienti per 3 tortini 7×7 cm.
200 g – riso tipo Basmati.
2 – rametti rosmarino.
100 g – fave lesse.
10 – foglie menta.
10 – foglie basilico.
3 mazzetti – prezzemolo.
60 g – formaggio spalmabile.
2 cucchiai – latte.
210 g – concentrato di pomodoro.
210 g – polpa di pomodoro-
1 pizzico – zucchero di canna integrale.
1,5 g – agar agar in polvere.
5 cucchiai – olio e.v.o.
q.b. – sale / pepe nero.
3 – pomodorini pachino
3 – ciuffetti di basilico.
20 g – pecorino stagionato.
Procedimento.
Per il tortino.
Iniziamo portando a bollore abbondante acqua salata in cui avremo immerso 2 rametti di rosmarino. Versiamo il riso nell’acqua bollente, aggiungiamo mezzo cucchiaio di olio e lasciamo cuocere a fuoco medio con coperchio per 12′ dalla ripresa del bollore. Trascorso il tempo, scoliamolo il riso e tuffiamolo in una bacinella con acqua ghiacciata per fermarne la cottura. Lasciamo raffreddare, eliminiamo l’acqua e facciamolo scolare bene. Dividiamo il riso in due ciotole.
Per la coulis di pomodoro.
In una pentola antiaderente versiamo il concentrato e la polpa di pomodoro, frulliamo per alcuni minuti con un frullatore ad immersione così da rendere il composto cremoso e facciamo cuocere a fuoco basso.
Quando la purea sarà bollente versiamo la polvere di agar agar amalgamandola bene al pomodoro. Mescoliamo per 3 minuti, togliamo dal fuoco, aggiungiamo un pizzico di zucchero di canna, aggiustiamo di sale e lasciamo raffreddare mescolando di tanto in tanto.
La crema si solidificherà man mano che si raffredderà.
Nel bicchiere del frullatore uniamo le fave scolate alle erbe tritate, 4 cucchiai di olio e.v.o. e due cucchiai di acqua calda.
Frulliamo fino ad ottenere una crema non troppo solida, eventualmente aggiungiamo altra acqua. Saliamo e pepiamo a piacere.
Laviamo il bicchiere e versiamoci il formaggio spalmabile, 2 cucchiai di latte, sale e il restante mezzo cucchiaio di olio e frulliamo fino ad ottenere una crema.
Condiamo metà del riso con la crema di fave e l’altra metà con la crema di formaggio.
Tagliamo il pecorino a fette spesse e ricaviamo un cuore con lì apposito stampino oppure dei piccoli quadratini.
Impiattiamo i nostri tortini utilizzando 3 coppapasta quadrati con lato 7 x 7 cm:
per ogni tortino pesiamo 90 grammi di riso verde, compattiamolo bene aiutandoci con un pestello o con l’apposito attrezzo.
Aggiungiamo 90 gr di riso bianco e compattiamo anche questo. Versiamo poi la cucchiaiate la coulisse di pomodoro che avrà assunto la consistenza di un budino. Livelliamola bene con un cucchiaio o una spatola.
Ripetiamo l’operazione per gli altri tortini e riponiamo in frigorifero a rassodare per circa 2 ore.
Prima di portare in tavola guarniamo il piatto con un ciuffo di basilico fresco, un pomodorino e il pecorino stagionato.
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In collaborazione con il Gruppo Facebook “Quelli che non solo dolci”
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Chi è Federica Gianelli.
Il filo rosso che unisce le mie ricette sono gli ingredienti di stagione cucinati con tanta passione e pochi grassi. Perchè per soddisfare il palato non servono troppe calorie: basta un pizzico di fantasia…e monelleria tra i fornelli.
Mi sono affacciata a questo mondo un po’ per caso…..e moltissimo per passione, la passione e il rispetto che da sempre nutro di fronte al cibo, agli ingredienti e al loro modo di accostarli ed utilizzarli in cucina. Passione e rispetto che contraddistinguono ogni mio pensiero ed esperimento relativo all’universo “food”!
Potete trovare Federica nel suo Blog PapillaMonella
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