Brigitte Bardot protagonista di una nuova biografia
3 Gennaio 2012 - di Claudia Montanari
PARIGI- La scrittrice e giornalista Marie-Dominique Lelievre, autrice della nuova biografia della bionda Brigitte Bardot, descrive così la bellissima donna: ”Brigitte Bardot è una regina. Si può abbandonare, ma non detronizzare”.
Con questo libro, “Brigitte Bardot, plein la vue”, in uscita in questi giorni in Francia per la casa editrice Flammarion l’autrice ricostruisce in quasi 350 pagine la vita dell’attrice, la sua carriera e i suoi amori, senza nascondere l’ammirazione per ”la sua temerarietà e il suo coraggio”, che ne hanno fatto un modello di donna libera già negli anni Sessanta, quando il termine non era ancora così in voga. Un ritratto che è prima di tutto un elogio a un’icona nazionale francese, un’artista ”portavoce di una generazione” ma anche vittima della sua celebrità, che, sempre nelle parole della Lelievre, ”l’ha rinchiusa nel vuoto vertiginoso della propria immagine”.ù
Si ritrova così la BB mangiatrice di uomini, che li seduceva e poi abbandonava perchè non si divertiva più, si era annoiata, ma anche l’animalista convinta, che fece scalpore comparendo sulla copertina di Paris Match con in braccio un cucciolo di foca. E, oggi, la Bardot dopo il cinema, che ”fa e dice quello che pensa, senza conti da rendere a nessuno, murata in se stessa”, ma in fondo ancora capace di incarnare ”tutte le virtu’ e tutti i difetti dei francesi”. ”Un tour de France all’interno di un’anima, di un’icona, di una persona – sintetizza il quotidiano Le Figaro – non è più storia, è già leggenda”.