“Pablo Picasso crudele ed egoista”, la nipote vende le sue opere
12 Gennaio 2015 - di aavico
ROMA – Pablo Picasso era “un uomo crudele ed egocentrico, vampiresco ed egoista”. Così lo racconta anche sua nipote Marina, figlia di Paulo, nato dalla prima moglie, la ballerina russa Olga Chochlova, e sorella di Pablito (morto suicida giovanissimo per non essere riuscito a sopportare il peso di un nonno così spietato e ingombrante), mai apprezzata dal nonno e tenuta sempre a debita distanza anche grazie alla seconda moglie del pittore Jacqueline Roque che le negò qualsiasi contatto con l’uomo.
Di Picasso Marina ha ereditato un’enorme quantità di quadri ed incisioni, dei quali si sta liberando piano piano. La donna – che aveva già messo all’asta alcuni pezzi della sua collezione privata, per scopi umanitari – ha deciso di venderne un nuovo blocco, per un valore di oltre $ 290.000.000.
Si tratterrebbe di almeno sette opere, tra cui un ritratto di Olga Khokhlova, sua nonna, nonché prima moglie dell’artista, datato 1923, per un valore di circa $ 60 milioni; “Maternité”, del 1921, per circa 54 milioni dollari; “Femme a la Mandoline (Mademoiselle Leonie assise)”, del 1911, per $ 60 milioni. A occuparsi dell’affare sarà direttamente lei, che incontrerà a breve dei clienti a Ginevra.