Perché Gesù resuscitato apparve alle donne? Una ricerca sul gossip dice che…
11 Maggio 2015 - di Claudia Montanari
ROMA – “Quando Gesù resuscitò si fece vedere prima dalle donne perché la notizia si spargesse più presto”, ha scritto Jean Charles. Il pettegolezzo, si dice, appartiene alle donne, ma non sembra sia proprio così. Cosa è il gossip, il pettegolezzo, nella nostra vita? Cesare Lanza ha collezionato una serie di definizioni illustri “valore del gossip” che dimostrano come il pettegolezzo, il gossip, sia un valore universale:
Oscar Wilde: “I fatti miei mi annoiano sempre a morte; preferisco quelli degli altri”,
Ancora Oscar Wilde: “C’è solo una cosa peggiore dell’essere vittima di pettegolezzi. Ed è non essere vittima di pettegolezzi”.
Di non minor interesse Blaise Pascal: “Se tutti gli uomini sapessero cosa gli altri dicono di loro, non ci sarebbero quattro amici al mondo”.
Cinico e lucido Benjamin Franklin: “Tre persone possono mantenere un segreto, se due di loro sono morte”.
E poi, alta filosofia, Arthur Schopenhauer: “Se io taccio il mio segreto, esso è mio prigioniero; se me lo lascio sfuggire, io sono suo prigioniero”.
E, per chiudere gli elogi del gossip, ecco Lev Tolstoj: “Sparlare degli altri piace così tanto alle persone, che è molto difficile trattenersi dal condannare un uomo per fare piacere ai nostri interlocutori”.
Nelle ricerche, pensate un po’, è emersa una solo opinione critica, non ci crederete, ma è di Woody Allen: “Il pettegolezzo è come fumare sigarette: piacevole, ma poco sano”.