Scostumista: Magnetica Mariangela all’Eliseo
2 Maggio 2016 - di Claudia Montanari
ROMA – Scostumista: Magnetica Mariangela all’Eliseo. Magnetica: irresistibile, dotata di straordinario fascino. Questa la definizione di magnetismo, questo l’aggettivo che si accompagna perfettamente al nome dell’indimenticabile Mariangela. “Magnetica Mariangela” è la raccolta fotografica dedicata a Mariangela Melato, con gli scatti di Tommaso Le Pera, il più importante fotografo teatrale italiano con il più vasto archivio fotografico europeo sul teatro.
Stasera alle 18,30 al Teatro Eliseo di Roma verrà infatti presentato questo volume, con la prefazione del critico teatrale di Repubblica Rodolfo di Giammarco. Le Pera ha avuto il privilegio di immortalare gli spettacoli più significativi della grande attrice milanese dagli anni ’70 al 2000, un documento unico, un percorso teatrale che parte da Orestea di Ronconi del ’73 a uno degli ultimi spettacoli “Sola me ne vo”, un one woman show in cui con grande ironia la Melato racconta i suoi esordi fino ai successi internazionali, un omaggio dovuto ad un’attrice unica nel panorama teatrale italiano talmente popolare, grazie ai memorabili film con la regia di Lina Wertmuller, da richiamare un pubblico trasversale.
Unitamente alla sezione fotografica che consta di oltre 250 scatti che testimoniano gran parte delle sue oltre quaranta interpretazioni teatrali, una raccolta di omaggi e ricordi di registi, compagni di lavoro, amici, personaggi insospettabili con i quali la grande attrice ha condiviso vita e palcoscenico, il ritratto è completato a cura della giornalista Anna Testa, con le testimonianze di Toni Servillo, Franca Valeri, Anna Bonaiuto, Renzo Arbore, Marco Sciaccaluga, Elio De Capitani, Gabriele Lavia, Eros Pagni, Bruna Parmesan, Anna Melato, Giovanna Guida, Ferdinando Bruni, Vittorio Franceschi, Carlo Repetti, Annabella Cerliani, Giorgio Armani.
Anni fa ho avuto il privilegio di condividere un lavoro con Tommaso Le Pera, era uno spettacolo di Beckett con la regia di Pierpaolo Sepe, io ho fatto i costumi e Le Pera ha immortalato il mio lavoro e quello di tutta la compagnia. Conservo gelosamente quegli scatti per mantenere vivido il ricordo di un’esperienza bellissima, perchè come dice Pino Le Pera, figlio di Tommaso, anche lui bravissimo fotografo di scena, “l’unica cosa che resta di uno spettacolo sono le foto di scena”.
Il resto svanisce come una magia, ci si affida alla memoria degli spettatori, difficile però dimenticare le emozioni che ci regalano grandi artisti come la Melato. Tommaso Le Pera, Anna Testa: “Magnetica Mariangela”, Manfredi Edizioni, 2016, pp 263, € 33.
di Annapaola Brancia D’Apricena