In gruppo con persone intelligenti? Le donne si sentono “intimidite” e perdono QI
13 Febbraio 2012 - di luiss_vcontursi
ROMA – Le donne non sono “animali sociali”? Forse. Una ricerca ha dimostrato che la maggior parte delle donne, se introdotte per lungo tempo in un gruppo di persone di pari intelligenza iniziano a sentirsi “intimidite” e iniziano a perdere livelli di quoziente intellettivo. Perché? Perché iniziano, anche se inconsciamente, a entrare in competizione mentale con gli altri.
I ricercatori hanno condotto una serie di test su gruppi di uomini e donne con un simile livello di quoziente intellettivo. In un primo momento è stato dato a tutti un puzzle di base da risolvere.
Quando tutti avevano finito a ciascuno è stato detto che gli altri avevano superato il test con pieno successo. Poi è stato dato loro un altro test. Una volta che ogni partecipante ha saputo che gli altri erano altrettanto intelligenti le loro prestazioni intellettive sono diminuite, hanno di fatto abbassato la loro capacità di problem solving. Come a dire: gli altri sono intelligenti come me, non c’è bisogno che risolva io i problemi per tutti, posso “pensare” di meno. E indovinate in chi questo fenomeno è stato più accentuato? Nelle donne, che di solito hanno già di partenza un più alto livello di “senso di responsabilità” nel risolvere il problema.
Lady V