Hacker attacca sito web porno: violati profili di 350 mila utenti
13 Febbraio 2012 - di aavico
Londra (Regno Unito) – Un hacker ha rivendicato la responsabilità per l'attacco che ha portato alla violazione delle informazioni personali di oltre 350mila utenti del portale Brazzers, uno dei più noti siti web di condivisione di video pornografici. Si tratta di ragazzo che si identifica come 17enne di origine marocchina, legato al gruppo Anonymous. Kate Miller, direttore delle comunicazioni della compagnia proprietaria del sito, la lussemburghese Manwin Holding Sarl, riferisce che l'azienda "sta indagando", ma assicura che per ora non è stato diffuso alcun dato relativo alle carte di credito degli utenti. Sembra che l'hacker, spiega la Miller, sia riuscito a entrare in un forum inattivo che dava accesso ad altri siti collegati. Le persone i cui dati potrebbero essere stati violati, spiega, sono state avvertite dalla compagnia. La sicurezza, ha aggiunto la Miller in una mail, "è una nostra priorità" e l'azienda vuole fare tutto il possibile per salvaguardare le informazioni dei propri utenti. La mail prosegue accusando l'hacker di "attività informatiche criminali illegali e proibite".