Justin Bieber selfie con Marilyn Manson su Instagram
21 Marzo 2016 - di aavico
LOS ANGELES – La popstar canadese Justin Bieber e Brian Warner alias Marilyn Manson hanno finalmente sancito il loro feeling con un selfie sabato sera a Los Angeles. Dopo una serie di schermaglie a colpi di immagini postate sui rispettivi canali social e di magliette indossate l’uno dell’altro, i due si sono quindi finalmente incontrati.
Una strana “unione” tra la popstar che fa impazzire le teenager e il cantante dark e metal. Ma non è la prima volta che Justin Bieber si avvicina al mondo del rock, spesso anche facendo infuriare i rocker. Con l’intento di rendere omaggio a Kurt Cobain, il giovane cantante è salito sul palco indossando una maglietta con il volto del frontman dei Nirvana, una camicia in flanella (e un’altra intorno alla vita) ed i capelli spettinati e biondi, e si è esibito in acustica in stile MTV Unplugged cantando “Love Yourself”, la canzone scritta per lui da Ed Sheeran.
Non solo: dopo il concerto, il figlio di Will Smith, Jaden, ha scritto su Twitter che “Kurt Cobain è ancora vivo”. Una frase che ha scatenato molti commenti, la maggior parte dei quali non sono stati poi tanto lusinghieri. D’altra parte la scelta di tentare di emulare le gesta del celebre artista è stata una mossa azzardata, sebbene non nuova, visto che lo ha già fatto altre volte.
Certo è che la scelta che non è passata inosservata ai fan del gruppo grunge statunitense formatosi nel 1987 e attivo sino al 1994, anno della morte del leader, Kurt Cobain. Justin è infatti considerato dai suoi detrattori il rappresentante di una cultura pop che punta più alla notorietà dei suoi artisti che al fare musica. Perché dunque questa scelta, considerando il fatto che i Nirvana sono lontani anni luce dai gusti musicali di Bieber? Evidentemente l’artista era consapevole del fatto che avrebbe fatto discutere la t-shirt, ma l’ha indossata comunque.