Vita da Manager: Tra riunioni e pranzi, non hanno più una vita privata
15 Febbraio 2012 - di Claudia Montanari
ROMA- Quanti di noi non hanno mai almeno una volta invidiato il passo sicuro e deciso dei manager d’azienda, con quel loro fare determinato e le loro giornate piene di impegni. Bene, c’è da sapere, però, che la vita da manager non è tutta “rose e fiori”. Tra pranzi di lavoro e eventi pubblici a cui devono partecipare, infatti, la loro giornata risulta spesso molto faticosa. A rivelarlo è una ricerca condotta dalla Business School di Harvard e dalla London School of Economics, secondo cui un terzo del tempo della vita di un dirigente d’impresa è occupato in riunioni e meeting. I dati sono stati rilevati analizzando le agende di 500 amministratori delegati di società sparse in tutto il mondo e svelano una realtà alquanto dura: chi è nelle posizioni di potere lavora in media 55 ore a settimana e tra i vari impegni minori e il tempo per i trasferimenti da un luogo all’altro hanno solamente sei ore da passare soli con se stessi.
In media i manager passano 18 ore a settimana in riunioni con clienti o dipendenti, cinque invece in colazioni d’affari. L’impegno minore in termini di ore lo richiedono le conference call e gli eventi pubblici, che si prendono due ore di tempo ciascuno. Naturalmente gli smartphone e i tablet hanno cambiato di molto la prospettiva del lavoro in questi ultimi anni e c’è anche chi, come il capo di Lionbridge Technologies, confessa: “Dovunque mi trovi, sono in contatto permanente coi miei dipendenti e clienti. Non so quando posso dire di non essere in riunione”.
Fonte: Corriere della Sera, Clandestinoweb