Sanremo 2015, 8 curiosità sulla storia del Festival
10 Febbraio 2015 - di Silvia_Di_Pasquale
SANREMO – Sanremo 2015, 8 curiosità sulla storia del Festival. In 64 edizioni la gara canora ha raccontato anche l’evoluzione del gusto e dei costumi italiani. Quale che sia il suo successo in termini di share, certo è che ogni hanno per 5 giorni nel nostro Paese non si parla d’altro. Che siano critiche o elogi, il Festival continua a dividere l’opinione pubblica fra chi lo ritiene un’istituzione e chi una gara antiquata. Ecco alcune curiosità relative alla storia della competizione.
1)Nel 1978 la parola “sesso” entra per la prima volta nei versi del concorso. E’ presente nella canzone cantata da Rino Gaetano, “Gianna”.
2)La prima cantante di colore si chiama Tanya, è di Ravenna ma ha origini eritree. Partecipa all’edizione del 1962.
3)Durante la Guerra Fredda, la prima cantante straniera proveniente dall’Unione Sovietica è Anna German, kazaka. Canta un pezzo di Fred Bongusto, “Gi”.
4)Nel 1955 Claudio Villa non può cantare alla finale, perché costretto a stare a letto per una grave influenza. Si piazza comunque primo!
5)Nel 1966 Gigliola Cinquetti viene invitata dai discografici a festeggiare la sua vittoria in un locale di Arma di Taggia, ma sbaglia indirizzo e si ritrova in un dancing club, dove ci sono coppie di sconosciuti.
6)27 sono le canzoni cantate fino ad oggi in dialetto: 19 in napoletano, 4 in sardo, una in lombardo, una in triestino, una in lombardo, una in veneziano e una in calabrese.
7)Nel 1972 gli artisti organizzano uno sciopero alla vigilia della competizione. Lo guidano Modugno, Dalla e Morandi.
8)La coreografia fino a d oggi più strana è quella di Mal, che nel 1982 canta insieme a due orsi bianchi di peluche.