WhatsApp e Fb: usi punto alla fine delle chat? Vuol dire che…
10 Dicembre 2015 - di aavico
ROMA – Una ricerca scientifica di cui parla il Telegraph conferma quello che molti sospettavano: il giornale inglese analizza una serie di metodi utilizzati nelle chat come punteggiatura, uso degli emotion, uso dei bacini di saluto e scopre che un punto alla fine conferisce al discorso un tono duro e severo, come se la persona in questione “non fosse contenta della frase che ha appena concluso”. Chiudere con un punto fermo è quindi indice di durezza, come se “la persona in questione non avesse gradito il messaggio che ha appena mandato”.
E’ un atteggiamento “passivo aggressivo”. Spiega il Telegraph che sarebbe meglio chiudere la frase con i puntini di sospensione che lasciano il discorso aperto, oppure con il punto esclamativo che suona più amichevole e sincero. Altro punto analizzato è l’uso dei baci. Rispondere con tanti baci quanti ne abbiamo ricevuti è molto importante: i bacini di saluto possono infatti diventare “una miniera di fraintendimenti” ed è quindi meglio rimanere in “equilibrio”. Se restituiamo più baci di quelli che abbiamo inviato, risultiamo “disperati” se ne inviamo di meno, “maleducati”.
Le emoticon vengono utilizzate per capire qualcosa in più di chi ci scrive e, come dice il nome, trasmettono lo stato d’animo del momento. E’ giusto quindi usare quelle che servono e che vanno più di moda in questo momento. Altro aspetto analizzato dalla ricerca citata dal Telegraph, il tempo di risposta ai messaggi: rispondere subito dà l’idea di essere molto stressati e di avere bassa autostima. Prendere tempo invece, fa apparire normali e meno stressati.