WhatsApp, messaggi inviati possono essere modificati. Panico!
7 Ottobre 2015 - di aavico
LONDRA – I messaggi scambiati su WhatsApp potrebbero essere modificati facilmente dal mittente che, magari, cerca di nascondere o alterare un fatto senza che il destinatario se ne accorga. In un articolo pubblicato su una rivista specializzata vengono illustrati anche i passaggi tecnici che spiegano come cambiare il contenuto di un messaggio. “I testi alterati possono risultare perfettamente autentici e, anche in presenza di una perizia realizzata da un informatico, non se ne accorgerebbe nessuno» assicura l’ingegnere spagnolo, aggiungendo che «la possibilità di cambiare il contenuto di un messaggio così tanto facilmente genera un’insicurezza molto alta nelle comunicazioni tra le persone, non solo in sede di procedimento giudiziario”.
Ma come si possono modificare i messaggi su WhatsApp? Citando l’ingegnere spagnolo ecco la guida di Antonio Bonanata del Messaggero:
Ma vediamo più nello specifico come è possibile eseguire questa operazione. Innanzitutto, c’è da dire che la banca dati dell’app è cifrata in crittografia simmetrica: ciò vuol dire che si utilizza la stessa “chiave” per codificare e decodificare il database posto nella directory (e di facile accesso). Tuttavia, la banca dati originale (usata per conservare i messaggi inviati e ricevuti) non è codificata: per accedervi, il cellulare deve essere configurato come “super user” o privilegiato, in modo da avere accesso a tutte le funzioni del terminale, cosa che risulta relativamente facile anche per utenti non esperti (in rete è possibile trovare vari tutorial che illustrano la procedura).
Una volta ottenuto l’accesso al database originale, si eseguono una serie di comandi per accedere alla banca dati di WhatsApp. Quindi, ci si muove nella directory per identificare la conversazione che si intende modificare; con un altro comando, si procede a trasferire su Windows la banca dati dell’applicazione, dopo aver realizzato una copia di sicurezza dei messaggi. Con il programma adatto, il database di WhatsApp si apre in Windows. Sarà un gioco da ragazzi risalire ai messaggi originali e cambiarne il contenuto. E, avverte ancora Rubio, così come è possibile modificare testi inviati e ricevuti, allo stesso modo si potranno creare dal nulla messaggi mai inviati.