Chiara Giordano: “Mi fanno schifo le donne che vanno con uomini sposati”
4 Agosto 2015 - di Claudia Montanari
ROMA – Chiara Giordano: “Mi fanno schifo le donne che vanno con uomini sposati”. A due anni dalla separazione di Chiara Giordano con Raoul Bova, l’ex moglie del famoso attore italiano decide di togliersi qualche sassolino dalle scarpe e lo fa sulle sua pagine Facebook e Instagram in occasione del presunto flirt attribuitole dai gossip con Kikò Nalli, marito della nota opinionista di Uomini e Donne Tina Cipollari. La Giordano nelle ultime settimane è stata fotografata in compagnia di Kikò Nalli e da quel momento i gossip si sono sprecati in merito ad una possibile relazione tra i due parlando anche di una “rovina famiglie”. La Giordano però non ci sta e ha deciso di parlare direttamente dalla sua pagina Facebook con un post molto duro e chiaro:
“Vorrei condividere questo servizio inquietante che eva tremila mi ha dedicato. Forse c’è un capovolgimento di valori in atto che andrebbe rimesso a posto. Prima pubblicamente poi legalmente”.
La Giordano ci va giù dura:
“Mi fanno schifo le donne che vanno con uomini sposati e questo è un dato di fatto. Ho invece un rispetto profondo per l’istituzione della famiglia che andrebbe onorata e difesa fino alla morte, così come si giura di farlo quando ci si sposa. Vale per la mia famiglia, così come per tutte le altre. Ora, anche se ultimamente abbiamo avuto parecchi esempi che il non rispettare certi valori porti a fama e copertine (prima parte del capovolgimento!) non per questo qualcuno si deve arrogare il diritto di infamare me e screditare un’altra famiglia per vendere più giornali (seconda parte del capovolgimento) Proprio per quello che ho vissuto non mi comporterei mai in questo modo, minacciando la serenità di una coppia e soprattutto dei figli. Certi limiti non andrebbero superati”.
I provvedimenti legali sono quasi d’obbligo:
“Il direttore di Diva e Donna, che ha dato il via a questa storia ridicola,cosi’ come quello di Eva,ne risponderanno. Non sono io quella che “si dedica a flirt” con i mariti di altre. Direi che hanno altre fonti a cui attingere e che sono più vicine al modo di pensare di questi direttori piuttosto che al mio. L’unico pan per focaccia sarà quello che avranno stasera sulla loro scrivania…”.