Duchessa d’Alba, testamento beffa: eredità anche a chi non spettava niente
13 Gennaio 2015 - di Claudia Montanari
MADRID – Alla fine, ha sorpreso anche dopo la sua morte. La duchessa d’Alba, dopotutto, amava sorprendere in vita e, nonostante un testamento a regola d’arte abbia suddiviso i suoi beni come da legge, una piccola e lieve stravaganza ha beffato tutti, elargendo una parte dell’eredità anche a chi, di regola, non spettava niente. Maria del Rosario Cayetana Alfonsa Victoria Eugenia Francisca Fitz-James Stuart y De Silva Falco’ y Gurtubay, conosciuta da tutti -per comodità- come duchessa d’Alba, ha così deciso di riservare un terzo della sua eredità -di cui non si conosce il valore esatto ma che nel 2011 è stata stimata dalla rivista Forbes in 3 mila milioni di dollari– al marito, il terzo marito per l’esattezza -il vedovo attuale, insomma- il “borghese” Alfonso Diez Carabantes, di 26 anni più giovane di lei. La notizia fa notizia perché prima del matrimonio Carabantes aveva firmato un contratto con tanto di 15 clausole per assicurare il proprio amore incondizionato alla duchessa, certificando anche la rinuncia a qualsiasi eredità e all’usufrutto dei beni. Alla morte della duchessa, in sostanza, all’attuale marito non sarebbe spettato niente. Nulla di nulla. E invece, alla fine la duchessa gli ha attribuito un terzo della sua milionaria eredità. Duro colpo per i 6 figli, a cui sono così andati -insieme alla Fondazione Casa de Alba (che controlla beni intoccabili salvo autorizzazione del ministero della Cultura)- i due terzi dell’eredità. Secondo i rumors spagnoli, sembra che i figli abbiano proposto all’amato ma nemmeno poi tanto Alfonso una liquidazione della sua parte spettante. Nessun bene da dividere con la famiglia, insomma, ma una somma in denaro parti ad un terzo dell’eredità. La liquidazione sarebbe frutto di un complicato calcolo del valore dei beni, grandi e piccoli, della duchessa.
Tuttavia, sempre secondo quanto si legge sui quotidiani spagnoli, sembra che Alfonso vorrebbe rispettare i patti prematrimoniali. Si accontenterebbe “solo” di una piccola pensione, nulla di che, giusto 6 mila euro al mese a vita e un appartamento. Garanzie che, a quanto dice Alfonso, la stessa duchessa gli avrebbe dato più volte a voce anche in presenza di altre persone.