Gabriele Muccino, lo sfogo in tv: “Pace con mio fratello? Non ho più speranze”
15 Gennaio 2015 - di Claudia Montanari
ROMA – Silvio e Gabriele Muccino, odio e amore. Tra i due fratelli vi è sempre stato un rapporto turbolento. Se agli albori della loro carriera nel cinema, infatti, andavano d’amore e d’accordo, sono ormai almeno 10 anni che Silvio e Gabriele non si parlano più se non per tirarsi delle frecciatine al vetriolo a vicenda. Negli ultimi anni, per esempio, Gabriele Muccino (il maggiore tra i due) ha accusato il fratello minore di essere un plagiato. Silvio, dal canto suo, aveva intimato il fratello di smetterla di rivolgersi e a lui e di parlare, eventualmente, tramite avvocati. Sono ormai passati molti anni dai tempi in cui Silvio e Gabriele lavoravano insieme e evidentemente il rapporto tra loro non si è ancora sanato. Tuttavia, sembra che non riescano a darsi pace per questa insanabile rottura. Il primo a parlare della questione è stato Gabriele che, durante la trasmissione “Le invasioni barbariche”, ha detto: “Mio fratello, più giovane di me di 15 anni, a un certo punto ha smesso di parlarmi senza che ci sia stata una lite. Non lo vedo da 7 anni”.
Per questo motivo, ha spiegato Gabriele, ha cercato il fratello via Twitter: “In un’intervista lui si chiese che fine avessi fatto e io risposi goffamente. Twitter è un veicolo che io uso per accendere dove possibile dei fari sulle cose che mi fanno male nel mondo. Mi preoccupo molto per l’ambiente, ad esempio. Di questo è il caso di parlare su Twitter. Però poi partono quei 40 secondi di blackout. Io non vedo mio fratello da sette anni, è il viaggio di Ulisse. Un giorno ho cercato di comunicare con lui su Twitter per tutto il dolore che provavo. Lui ha cambiato numero di cellulare e mail per non farsi rintracciare. . Le disfunzioni familiari sono molto comuni. Lui faceva l’attore, un giorno ha deciso di fare il regista e si è messo in competizione con me”.
I litigi tra fratelli però sono una delle cose più brutte che possa capitare e ora il desiderio di Gabriele è quello di farla finita con questa discussione eterna: “Non c’è nulla da perdonare perché non conosco le ragioni. Non sono mai riuscito a odiare nemmeno chi mi ha odiato nei modi peggiori possibili, figuriamoci mio fratello”.