Tea Falco, intervista “riparatrice” sul Fatto Quotidiano dopo le critiche
22 Aprile 2015 - di luiss_edalto
ROMA – Tea Falco è diventata nota a tutti soprattutto grazie al personaggio di Bibi Mainaghi nella serie Sky “1992”. Una giovane annoiata, borghese, che fa uso di droghe, beve, ed è una vera antipatica. Tea si è impegnata tanto nella riuscita del personaggio al punto che molti l’hanno presa di mira. Soprattutto per la recitazione: biascica le parole al punto che a volte è difficile comprenderla ma lei, al Fatto Quotidiano, spiega che è tutto parte del personaggio.
Domenico Nasi, sul sito del Fatto Quotidiano, giorni fa scrisse una critica impietosa e la madre dell’attrice gli rispose pubblicamente piuttosto infastidita. Ora sul Fatto un’intervista “riparatrice” all’attrice in prima pagina. Ecco come risponde alle critiche Tea Falco:
Cosa pensa quando si vede associata a una recitazione canina?
Che l’antipatia del mio personaggio, Bibi Mainaghi, abbia in parte orientato i giudizi su di me. Quando lessi la sceneggiatura, tra l’altro, Bini non era così detestabile. Ci ho lavorato, mi sono sforzata di renderla peggiore di quanto non fosse. Bibi è un eroe negativo e penso che i giudizi su di me non possano prescindere da quello che lei incarna sullo schermo. Essere presuntuosa, raccomandata, senza particolari doti; le accuse che mi hanno mosso sono peculiarità del personaggio che interpreto.