ROMA – Matrimonio per Tinto Brass che convola in seconde nozze con Caterina Varzi. Il maestro dell’eros ha deciso di sposarsi e parla dell’amore, in esclusiva a Chi, come la vera trasgressione di oggi.
“Sposerò Caterina Varzi perché è la donna che più ho amato. Dopo la mia prima moglie Carla Cipriani, che tutti chiamavano Tinta, Caterina è la donna che più mi ha dimostrato amore. Mi è stata accanto nel momento difficile della malattia. Senza di lei non sarei qui. E poi è bella, tanto bella, è sexy, intelligente.”
Con Caterina Varzi una relazione che prosegue dal2008, due anni dopo la scomparsa della moglie. La Varzi è rimasta accanto al regista senza mai abbandonarlo nemmeno quando l’ictus gli ha tolto la memoria e la parola. Il regista racconta:
“Quando ho ripreso coscienza ed ero immobile e non riuscivo a parlare Caterina era lì e io riuscivo a pensare solo: quanto sei bella. E’ stato un momento difficile, la verità è che ho pensato anche al suicidio. Invece eccomi qui. Caterina mi ha riportato alla vita e alla memoria partendo da quello che ho più amato, il cinema: mi ha fatto ascoltare le colonne sonore dei miei film, mi ha riletto gli articoli d’epoca. Così, piano piano, mi ha fatto ritornare a essere quello di prima. Anzi, più forte.”
Un amore romantico, tanto che quando gli viene chiesto se ha abbandonato la trasgressione Tinto Brass replica:
“Sapete cos’è veramente trasgressivo, oggi? L’amore. Ecco perché mi sposo.”
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