Valeria Marini, nozze annullate dalla Sacra Rota. In tempi record…
1 Aprile 2015 - di luiss_edalto
ROMA – Valeria Marini ha ottenuto l’annullamento delle sue nozze in tempi record: il matrimonio con Giovanni Cottone era stato celebrato a maggio 2013, la separazione annunciata ad aprile 2014, ed ora l’annullamento, annunciato l’1 aprile 2015. Un divorzio avrebbe richiesto anni e anni.
Valeria Marini ha così chiuso definitivamente il matrimonio con Giovanni Cottone celebrato il 5 maggio 2013 nella Basilica dell’Ara Coeli a Roma. L’attrice, assistita dall’avvocato Laura Sgrò, dà la notizia all’agenzia Ansa attraverso un comunicato in cui spiega i motivi dell’annullamento:
“Giovanni Cottone aveva nascosto alla Marini l’esistenza di un suo precedente matrimonio concordatario celebrato in chiesa con un’altra donna a Palermo, dal quale erano nati due figli e che non era mai stato annullato da alcun tribunale. Dinanzi alla precisa ricostruzione dei fatti effettuata dall’avvocato Sgrò, avvenuta attraverso documenti precisi e circostanziati, il Cottone non ha potuto eccepire nulla”.
“Il tribunale della Sacra Rota – prosegue la nota – ha quindi pronunciato la sentenza definitiva ed ha annullato il matrimonio di Valeria Marini con Giovanni Cottone, per l’esistenza di un altro vincolo coniugale da parte del Cottone. La Marini, pertanto, può contrarre nuove nozze canoniche, ed essendo molto credente ha appreso con grande gioia la notizia”.
“E’ la fine di un incubo – ha detto Valeria Marini – ero a conoscenza dell’esistenza di un matrimonio civile celebrato da Cottone, ma non sapevo nulla di questo precedente matrimonio”.
“Sono stata ingannata in tutto anche davanti a Dio! – conclude – sono stata ferita nel profondo dei miei valori di donna credente cattolica. La fede, nella mia vita è sempre stata un punto fondamentale. Ora finalmente ho avuto giustizia e sono serena, sono pronta a ricominciare. Dopo tante ingiustizie e falsità ho ritrovato la serenità e la gioia di vivere con il sorriso”.