Wendi Deng, ex moglie di Murdoch: “Adoro sedere e potere di Tony Blair”
7 Febbraio 2014 - di Claudia Montanari
LONDRA – Gossip bollente in quel del Regno Unito. A scatenare i tabloid questa volta sono nomi di un certo spessore della politica e della società inglese e non. Secondo indiscrezioni infatti Wendy Deng, terza (ed ex) moglie di Rupert Murdoch, avrebbe divorziato con il magnate dell’editoria l’estate scorsa… a causa di un filrt con Tony Blair. Si legge su Repubblica:
“Wendy Deng, terza moglie del magnate dell’editoria Rupert Murdoch, da cui ha divorziato tempestosamente l’estate scorsa, aveva una cotta per Tony Blair, e questo si sapeva o si sospettava: è venuto fuori che la ragione del divorzio è stata la scoperta, da parte di Murdoch, che Wendi aveva dormito varie volte a sua insaputa nella stessa casa con Blair (anche nello stesso letto?)”
Ma non è finita qui, anzi, il gossip è appena iniziato perché ora spunta un biglietto misterioso:
“Un biglietto scritto in (incerto) inglese dalla cinese Wendi, in cui esprime tutta la sua passione per Tony: “Perché mi manca così tanto Tony Blair? Perché è affascinante, elegante, ha un corpo molto bello, belle gambe e un culo… E poi ha due occhi azzurri meravigliosi e io stravedo per gli occhi azzurri”.
Insomma, sembra proprio che la statuaria Wendy sia attratta da Blair e non solo per il suo ruolo nella politica inglese tanto che il Daily Mail si chiede cosa ci possa essere in Tony per aver fatto capitolare la bellissima Wendy. Tuttavia, scrive Repubblica,
“È la prova che tra i due è successo effettivamente qualcosa, oltre alla “affettuosa amicizia” che esisteva secondo l’ex-premier britannico? Salterà anche un secondo matrimonio, dopo quello tra Wendi e Rupert, anche quello tra Tony e Cherie, coppia apparentemente inossidabile e cattolicissima? Si vedrà. Ma per il momento Wendi non smentisce il biglietto. O perché è autentico. O perché è più furba di Liz Hurley e sa, essendo stata sposata a lungo a un editore di giornali, che smentire una notizia falsa la fa diventare comunque una notizia”