17 febbraio la festa del gatto: alleato contro stress e malumore
17 Febbraio 2022 - di Claudia Montanari
Il 17 febbraio si celebra la festa nazionale del gatto, istituita in Italia nel 1990 dopo un referendum tra i lettori di una rivista specializzata e ai cosiddetti ‘gattari’, amanti dei gatti. Ebbene, farà piacere sapere che condividere pezzi di vita con gli adorati mici fa anche bene alla salute.
I benefici sembrano essere provati dalla scienza secondo una panoramica sul portale Healthline. Avere un gatto ha un effetto calmante, migliora il benessere psicologico, riduce la frequenza di disturbi come mal di testa, mal di schiena e raffreddore. Anche se (in media) i benefici sembrano svanire con il passare del tempo.
Il gatto fa bene all’umore, gli studi
Secondo uno studio australiano pubblicato nel 2015 su Anthrozoös, i proprietari di un gatto hanno una salute psicologica migliore rispetto a chi non ha animali domestici. Affermano di sentirsi più felici, sicuri e meno nervosi e di dormire, concentrarsi e affrontare meglio i problemi della vita.
Con le loro acrobazie buffe che sfidano la gravità e le posizioni del sonno simili allo yoga, poi, i gatti possono aiutarci a scacciare il cattivo umore.
In uno studio pubblicato sempre su Anthrozoös chi aveva un amico felino ha riferito di provare meno emozioni negative e sentimenti di isolamento. In particolare, dato curioso, i single con i gatti erano di cattivo umore meno spesso delle persone con un gatto e un partner.
Anche i felini di Internet possono farci sorridere. Le persone che guardano video di gatti online affermano di provare meno emozioni negative (ansia, fastidio e tristezza) e sentimenti più positivi (speranza, felicità).
Uno studio su Psychosomatic Medicine, inoltre, descrive l’effetto calmante dei gatti su di noi, in termini di concentrazione e anche di frequenza cardiaca e pressione sanguigna che tendono a calare dopo una situazione stressante. Infine, uno studio sul Journal of the Royal Society of Medicine è stato osservato che dopo un mese con un gatto, i proprietari segnalavano disturbi ridotti come mal di testa, mal di schiena e raffreddore, anche se i benefici sembravano svanire col tempo, soprattutto se il rapporto con gatto non era buono.