Uno studio dimostra: da ubriachi si è più creativi

ROMA – Moltissimi artisti, pittori, musicisti hanno sempre detto di aver prodotto le loro migliori opere sotto l’effetto di alcol o stupefacenti. Ora uno studio americano certifica che, effettivamente, è scientificamente provato che da ubriachi si è più “creativi”.

Perché? Perché l’alcol aiuta a “prendere in considerazione le informazioni irrilevanti … a intercettare tutte le associazioni mentali ‘vaganti’, che si trovano negli angoli più remoti del cervello”.

Lo studio è stato realizzato dagli scienziati della University of Illinois di Chicago. Gli studiosi hanno confrontato le prestazioni di due gruppi, uno di sobri e l’altro di ubriachi, su alcuni test di logica. I test sono stati sottoposti a tutti dopo che il gruppo degli “ubriachi” aveva bevuto a sufficienza per raggiungere un tasso di alcol nel sangue di 0,75.

Secondo i risultati, gli studenti ubriachi hanno risolto i problemi in meno tempo e grazie, nella maggior parte dei casi, a un’intuizione fulminea. L’alcol, secondo lo studio, aumenta del 30% la possibilità di avere intuizioni quasi geniali.

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