Belen Rodriguez e lo slip “c’è ma non si vede”: da oggi possono averlo tutte
7 Gennaio 2013 - di Claudia Montanari
ROMA – Della famosa “farfallina” messa in mostra da Belen Rodriguez durante il Festival di Sanremo, diciamolo, se ne è parlato anche troppo. Del misterioso giallo sulle sue mutandine (ce le aveva o non ce le aveva?) anche.
Bene, ora possiamo tirare tutti un bel respiro di sollievo perché l’arcano è stato risolto: la bella argentina, gli slip ce li aveva. Si tratta, però, di mutande speciali, trasparenti, o meglio “invisibili”. Mutande prodotte in america, le Shibue, ma che ora arrivano anche in Italia: si chiamano Stanga e vengono prodotte dalla Bylabel di Roberto Veneziani, che le ha presentate al salone internazionale della lingerie di Parigi.
Questo vuol dire che da ora non solo Belen potrà approfittare di queste speciali mutandine, ma anche tutte noi potremo finalmente indossare un abito stretto e succinto evitando antipatici segni di mutande. Siete contente?
Lo Stanga, come l’americano Shibue, è praticamente uno slip che non ha i fili laterali: il triangolo davanti (largo lo stretto necessario per coprire il pube) è cucito insieme al dietro e si incolla alla pelle. In questo modo si può indossare anche l’abito più stretto che ci sia senza che l’intimo si possa vedere in alcun modo, sembrando cioè senza mutande. Proprio come Belen a Sanremo.
A inventare queste mutande tanto miracolose quanto presumibilmente scomode è stata Jenny Buettner, californiana ed ex assistente di volo della Delta Airlines, che decise una sera di indossare un abito molto aderente. Gli elastici laterali dei suoi slip però rovinavano la figura. Così la Buttner si mise a cercare uno slip poco invadente senza risultati. Allora prese uno slip, tagliò gli elastici laterali e incollò la parte anteriore e posteriore dello slip alla pelle con del nastro bioadesivo. Nacque così il primo slip Shibue, che in Europa si chiamerà Stanga.