Bonus 200 euro dipendenti: il modello PDF da scaricare e a cosa serve
16 Giugno 2022 - di Claudia Montanari
Con la busta paga di Luglio, i lavoratori dipendenti avranno anche il bonus 200 euro. Si tratta di un aiuto una tantum previsto dal decreto Aiuti. Ogni lavoratore subordinato potrà godere di una sola indennità, ma per riceverlo dovrà presentare un modulo di autocertificazione in cui attesta di avere i requisiti necessari.
Bonus 200 euro dipendenti, cosa sapere
Arriva il bonus 200 euro per i lavoratori dipendenti. Si tratta di un piccolo aiuto una tantum a cui potranno accedere tutti i lavoratori dipendenti, sia pubblici che privati. Saranno i datori di lavoro, in mancanza dichiarazione contraria da parte dei dipendenti, a dover erogare il bonus che i dipendenti riceveranno insieme alla retribuzione di luglio.
Per i dipendenti pubblici l’erogazione sarà automatica. Al contrario, quelli privati dovranno presentare prima una autocertificazione con cui dichiarano di non essere titolare di un trattamento pensionistico, del reddito di cittadinanza o nel caso in cui si è titolari di più rapporti di lavoro. In questo ultimo caso, nello specifico, il lavoratore potrà chiedere il pagamento dell’indennità dichiarando di non avere fatto la stessa richiesta ad altri datori di lavoro.
I requisiti
Chi potrà richiedere e ottenere il bonus 200 euro? Tutti i lavoratori dipendenti con reddito fono a 35mila euro lordo. Con esclusione dei rapporti di lavoro domestico, a cui la legge di Bilancio 2022 già riconosce la “riduzione” dello 0,8% dei contributi addebitati in busta paga.
Per avere il bonus di 200 euro, è necessario che nel primo quadrimestre del 2022, il lavoratore abbia già ottenuto la riduzione dei contributi per almeno un mese di stipendio.
la norma precisa inoltre che per poter ricevere l’una tantum i lavoratori non devono essere titolari di nessun tipo di trattamento pensionistico a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria.
Inoltre, non devono far parte di un nucleo familiare beneficiario del reddito di cittadinanza (articolo 32, commi 1 e 18).
Il bonus spetta a tutti i lavoratori dipendenti, purché venga rispettato il limite della retribuzione mensile, imponibile ai fini previdenziali, pari a 2.692 euro.
Inoltre, è bene sottolineare che nel computo della soglia di reddito da rispettare per essere idonei al bonus vanno inclusi tutti i redditi di qualsiasi natura con la sola eccezione dei seguenti:
- rendita casa di abitazione e relative pertinenze
- trattamenti di fine rapporto
- emolumenti arretrati sottoposti a tassazione separata
- ANF, assegni familiari e assegno unico universale
- assegni di guerra, indennizzi da vaccinazione o trasfusione
- indennità di accompagnamento
Disoccupazione e cassa integrazione
L’indennità da 200 euro una tantum è prevista per i disoccupati e i cassintegrati a zero ore che risultino tali nel mese di giugno. In entrambi i casi sarà l’INPS a erogare il contributo nel mese di luglio. Infine, l’erogazione dell’indennità una tantum genera un credito che il datore di lavoro può compensare in sede di denuncia contributiva mensile.
Il fac-simile in PDF del modulo di autocertificazione
A questo link modulo-autocertificazione-bonus-200-euro puoi scaricare un fac-simile di modulo di autocertificazione ideato dalla Fondazione Studi Consulenti del Lavoro.