Fine di un’amicizia, cosa fare? Istruzioni per l’uso
1 Luglio 2014 - di Claudia Montanari
ROMA – Eravate inseparabili, unite da non solo dall’affetto, ma anche da una grande complicità e dalla voglia di fare le cose insieme, sempre; poi piano piano, o magari all’improvviso, qualcosa cambia, si rompe, oppure viene a galla una scorrettezza di cui non vi eravate mai accorte… Insomma, voi e la vostra amica smettete di frequentarvi e, insieme a lei, va via un pezzettino importante della vostra vita.
Il detto secondo il quale a differenza delle relazioni d’amore quelle di amicizia sono destinate a durare per sempre è vero fino ad un certo punto, perché anche le amicizie, proprio come qualsiasi altro tipo di rapporto, necessitano di cure costanti affinché si mantengano vive e forti.
La rottura di un’amicizia è sempre traumatica, ma ovviamente la differenza la fanno i motivi che vi sono alla base; spesso le amicizie si interrompono a causa di un tradimento, ma altrettanto spesso capita che semplicemente, come molte altre cose della vita, finiscano in modo naturale.
Un’amicizia infatti può finire anche per “esaurimento”, ossia per lo scemare di quei motivi, quei sentimenti che l’avevano fatta nascere e crescere; questo capita soprattutto a quelle persone che si conoscono da moltissimi anni e che, col passar del tempo, cambiano stile di vita, modi di pensare e quindi si ritrovano ad un certo punto sentendosi quasi “estranei”, e non avendo più molto da condividere.
In casi come questi, non ammettere con se stesse che qualcosa è cambiato sarebbe controproducente, ma tuttavia qualche tentavo di riavvicinamento, se l’amica in questione è stata davvero importante, si può sempre fare; si può tentare, ad esempio, di trovare il modo e il tempo per fare qualcosa insieme, o per avvicinarsi al mondo della nostra amica, anche se ormai è distante anni luce dal nostro. Un piccolo sacrificio potrebbe aiutare a salvare un rapporto importante e a farci scoprire magari qualcosa di nuovo!
Diverso e più delicato è il caso in cui un’amicizia traballa a causa di gelosie e invidie; magari voi avete fatto carriera e lei no, oppure lei ha messo al mondo degli splendidi pargoli, mentre voi siete ancora alla ricerca dell’uomo giusto… In situazioni come queste, anche se non è facile, la cosa migliore da fare sarebbe quella di mettersi a nudo reciprocamente, svelando le proprie debolezze e le proprie gelosie, che non vanno negate, ma superate ed accettate come sentimenti umani comuni e comprensibili.
Vi sono infine poi quei rapporti d’amicizia che vengono messi a dura prova da un tradimento subito; un pettegolezzo cattivo sul vostro conto, una confidenza che tale doveva restare ma che invece è stata divulgata, un fidanzato o un ex che viene sedotto ecc… Questi e molti altri motivi possono davvero portare alla fine di un rapporto, anche splendido, perché minano alla base i presupposti fondamentali di qualsiasi amicizia: fiducia, lealtà, complicità. Si può perdonare? Difficilmente accade perché, ancora di più rispetto al partner, ad un’amica si chiede sincerità e buona fede assolute; non è detto però che dietro un tradimento subito non ci sia un errore che anche noi abbiamo commesso e soprattutto, non è da escludere che, chiarito il problema, si possa andare avanti meglio di prima. Se è vero infatti ciò che il celebre Epicuro sosteneva, ossia che “Di tutte le cose che la saggezza procura per ottenere un’esistenza felice, la più grande è l’amicizia”, qualche sacrificio e un pizzico di tolleranza in più probabilmente vale la pena di averne.