Imparare a dire no: 5 consigli per non sentirsi in colpa
22 Agosto 2022 - di Claudia Montanari
Per alcune persone, imparare a dire no sembra essere molto complicato. Non accettare una proposta, un progetto, anche un’offerta di lavoro è molto difficile. E spesso compaiono i sensi di colpa. Molte volte, per non dover vivere queste sensazioni, diciamo ‘sì’ ma a malincuore o con molti dubbi. E questo può essere controproducente per il nostro benessere. Pertanto, dobbiamo imparare a dire no senza sentirci in colpa.
Imparare a dire no senza un briciolo di senso colpa
Imparare a dire no ci aiuta a dare delle priorità e a mettere ciò che vogliamo e ciò di cui abbiamo bisogno al primo posto. Un ‘no’ ci aiuta a stimarci, a valorizzarci. Amare se stessi senza disprezzare gli altri. Fare quello che consideriamo più conveniente e salutare per noi.
Spesso, dire “no” ci costa
Non è sempre facile dire “no” ed evitare di sentirsi male per questo. Molte volte diciamo ‘sì’ quando, in realtà, vorremmo rifiutare. Magari lo facciamo per paura di deludere gli altri. Tuttavia, raramente ci concentriamo su ciò che è vantaggioso per noi dicendo “No”. Cioè, il piacere di perdere qualcosa per essere fedeli alla tua scelta.
Si può imparare a dire no
L’esperto di coaching ci ricorda che ogni volta che accettiamo un progetto o un’offerta o accettiamo qualcosa che ci viene richiesto, diciamo ‘no’ a tutto il resto. A tutto ciò che ci piace o che pensiamo di dover fare. Questo, ovviamente, finirà per generare disagio, frustrazione, stress, ansia e in alcuni casi persino depressione. Ma la buona notizia è che si può imparare a dire “no”.
Pensa in anticipo alle tue priorità e ai tuoi valori
Essere chiari su ciò che è importante per te ti aiuterà a sapere cosa vuoi e cosa no. Questi principi devono basarsi sulle tue priorità e sui tuoi valori personali, tenendo sempre, ovviamente, in considerazione gli altri, senza danneggiarli. Dovresti anche dare la priorità alla tua salute mentale. Quando avrai tutto questo chiaro, sarà più facile per te dire “no” .
Hai abbastanza energia per dire di sì?
Ci sono momenti in cui diciamo “sì” perché il contrario ci fa sentire in colpa, o perché abbiamo paura di perdere quel treno o quel progetto. Ma, se ci pensiamo bene, possiamo anche dire sì ma poi non avere abbastanza energia per godercelo. Per esempio quando accettiamo di andare controvoglia a una cena di lavoro. Siamo certi che riusciremo a sfruttare l’evento a nostro vantaggio? Questo è un altro punto che dobbiamo tenere in considerazione quando si fa qualcosa. La nostra energia non è illimitata.