Natale, dare ci rende più felici che ricevere: lo dice la scienza
21 Dicembre 2018 - di Silvia_Di_Pasquale
ROMA – Mancano pochi giorni al Natale e la corsa all’ultimo regalo è ancora in atto. Raramente ci concediamo un dono per noi, perché i nostri acquisti sono indirizzati a terzi, dai familiari agli amici. Chiunque avrà provato un senso di benessere nel cercare la maglia o la borsa che più può fare breccia nel cuore di chi la riceve. Vedere il sorriso sul volto di una persona mentre scarta un pacchetto, gli occhi che brillano per il pensiero che gli è stato dedicato, ci restituisce qualcosa di positivo, che ci fa sentire persino meglio.
In vista del Natale la scienza conferma quello che in realtà molti già sospettavano: la gioia di donare è maggiore di quella di ricevere, dura più a lungo. Una ricerca della University of Chicago Booth School of Business e della Northwestern University Kellogg School of Management, che sarà pubblicata su Psychological Science e di cui è stata data anticipazione, evidenzia infatti che la felicità che proviamo dopo un particolare evento o attività diminuisce ogni volta che la sperimentiamo, un fenomeno noto come adattamento edonico, ma donare agli altri può essere l’eccezione a questa regola.
Nel corso di un esperimento i partecipanti, 96 studenti universitari, hanno ricevuto cinque dollari ogni giorno per 5 giorni, che dovevano spendere per la stessa identica cosa ogni volta. I ricercatori hanno chiesto in modo casuale ai partecipanti di utilizzare il denaro per se stessi o qualcun altro, ad esempio lasciando i soldi in un barattolo di mance nello stesso bar o facendo una donazione online alla stessa organizzazione di beneficenza ogni giorno. I dati hanno mostrato uno schema chiaro: i partecipanti hanno iniziato con livelli simili di felicità e coloro che hanno speso soldi per se stessi hanno riportato un costante calo, che invece non avveniva per coloro che li hanno donati a qualcun altro.
La gioia di dare per la quinta volta consecutiva era forte come all’inizio. I due ricercatori Ed O’Brien e Samantha Kassirer hanno quindi condotto un secondo esperimento online, nel quale 502 partecipanti hanno giocato 10 round di un gioco. Hanno vinto cinque centesimi per round, scegliendo se tenerli o donarli a un’organizzazione di loro scelta. Anche in questo caso è emerso che la felicità di coloro che hanno donato le vincite è diminuita molto più lentamente.