Pulizie di primavera come terapia del benessere: i consigli utili

Pulizie di primavera come terapia del benessere: i consigli utili

23 Marzo 2022 - di Claudia Montanari

Fare le pulizie di primavera è un toccasana per la nostra mente e il nostro fisico. Pulire, riordinare, igienizzare in profondità la casa e tutto ciò che la abita, dai divani ai materassi, dalle tende ai tappeti, passando per vetri, imposte e pavimenti porta benefici indiscutibili, aiuta a fare chiarezza anche tra i pensieri. Mentre procrastinare e lasciare via libera al disordine può rubare preziose energie mentali, impedendoci di realizzare serenamente altre attività.

Gli esperti la definiscono Cleaning Therapy: dedicarsi alle faccende domestiche e alle pulizie di primavera ci permette di fare ordine e liberarci da ciò che ci disturba. Non soltanto a livello fisico ma, soprattutto, a livello psicologico.

Pulizie di primavera come terapia del benessere

La Cleaning Therapy parte dal concetto che, da un punto di vista antropologico, esiste una profonda correlazione tra spazio e corpo. La casa è a tutti gli effetti lo spazio in cui il nostro corpo abita. Ne consegue che la non-pulizia dello spazio che ci circonda, è vista come un sintomo di disordine poiché porta confusione e contaminazione. E mai, come in questi due ultimi anni, abbiamo sentito forte il desiderio di abitare spazi puliti che, oltre a darci un senso di benessere, hanno contribuito a farci sentire al sicuro.

Pulire la casa assume anche il significato simbolico di disfarci dei carichi emotivi. Il disordine causa stress e agitazione. Al contrario, l’ordine e la pulizia trasmettono pace, serenità e accrescono l’autostima. Fare le pulizie può offrirci importanti benefici e trasformarsi in un esercizio di sollievo dallo stress, oltre ad essere un buon allenamento per il nostro fisico

Con l’arrivo della bella stagione scatta l’operazione “pulizie di primavera”. Ecco un vedemecum Folletto per delle pulizie soddisfacenti ed efficaci. Per prepararsi a questa attività è importante stabilire una sequenza di azioni corretta, per ottimizzare tempo ed energie, evitando inutili ripetizioni e momenti di stress.

I consigli utili

1. Prima di tutto, decluttering: fare ordine ed eliminare l’inutilizzato. Liberare le stanze dal superfluo facilita il lavoro di pulizia e fa risparmiare tempo. Come sostiene il metodo giapponese Konmari “per riordinare la casa e la vita” disfarsi delle cose che non si usano più migliora la fiducia in se stessi e ci ‘libera’ dal passato.

2. Stabilire priorità e tempistiche. Approcciare sistematicamente le pulizie domestiche permette di dosare tempo ed energie e occuparsi per prima cosa dei lavori meno graditi, o più impegnativi, può facilitare ulteriormente il lavoro.

3. Procedere una stanza alla volta. In questo modo sarà più facile completare la pulizia e la soddisfazione per il risultato ottenuto ci incoraggerà a continuare. Per qualcuno potrebbe essere utile invece agire per singola attività ad esempio lavare tutte le tende o le finestre oppure pulire tutti i tappeti.

4. Partire “dall’alto verso il basso” è la regola generale. Si parte dal soffitto, togliendo le ragnatele, pulendo il top di mobili e armadi. Poi si scende, verso punti luce e lampadari, infissi e tapparelle o persiane, vetri e tende, scaffali e mobili, porte e termosifoni, divani e poltrone, letti, tappeti e, da ultimo, pavimenti. Le ragioni: le particelle di polvere sollevate durante le pulizie impiegano del tempo per depositarsi a terra: per questo pulire i pavimenti troppo presto potrebbe risultare un lavoro da ripetere più volte.

5. Dotarsi degli strumenti giusti ormai sempre più sofisticati nell’aiuto. Sono molteplici le tecniche utilizzate durante le pulizie di primavera: rimuovere la polvere, aspirare profondamente materassi e tappeti, lavare superfici e oggetti, vetri, e pavimenti.

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