Essere single? Può salvare la vita
10 Gennaio 2012 - di luiss_vcontursi
ROMA – Tutti dicono che vivere in coppia allunga la vita, ma secondo un sito francese la vita da single talvolta la vita la salva. Qualche esempio per dimostrare la teoria che, a ben guardare, non è nemmeno troppo bislacca. Peccato che, ovviamente, non tiene conto dei lati sentimentali e psicologici della faccenda che, ormai lo sappiamo, sono importanti quanto la salute fisica. Ad ogni modo vediamo cosa c’è di ‘salvifico’ nell’essere single:
1- Stando da soli si mangia più sano. Non si ha nemmeno troppa voglia di mangiare e magari si cercano cibi più sani, ci si sbizzarrisce con nuovi cibi come tofu o alimenti integrali e non si perde tempo e pazienza a pensare a cosa cucinare. Quando si è in due invece ogni variazione sulla propria alimentazione deve essere ben ponderata perché va, per forza di cose, a intaccare gli equilibri anche dell’altro. I gusti diversi, poi, cambiano di molta la propria dieta, spesso riempiendola di grassi.
2 – Da sole si è più rilassate: senza lui che guida come un pazzo e vi fa venire i capelli dritti, senza nessuno per casa che mette in disordine ciò che avete appena messo a posta, senza nessuno che inviti i suoi amici sporchi e rumorosi in casa vostra. Da single si ha tempo per la meditazione e per lo yoga e si ha più tempo per se stesse.
3 – Si corrono anche meno rischi: non c’è nessuno che vuole una vacanza avventura al limite della legalità, nessuno che si mette a litigare col vicino di auto, nessuno che vi porta in giro manco fosse Indiana Jones.
Lady V