ROMA – Chi lo dice che invecchiare è brutto? In un mondo sempre più “over 60” alcuni studiosi inglesi rivelano: più si è vecchi e più si è felici. E non perché si è realizzato tutto nella vita, anche perché non sempre è così. Ma perché il cervello più invecchia e più tende a “selezionare” solo i ricordi positivi e a passar sopra a quelli negativi.
Gli psicologi dicono che la mente degli anziani ha meno cellule e meno memoria ma proprio per questo il corpo tende ad annullare i pensieri negativi. Mettiamoci anche che l’esperienza accumulata negli anni fa sì che le persone molto adulte passino sopra con più facilità agli eventi poco felici della vita. Mentre un giovane tende ad abbattersi alla prima difficoltà e fino alla successiva notizia positiva.
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