Viaggi all’estero? Ecco le frasi in inglese da memorizzare
8 Agosto 2017 - di Claudia Montanari
ROMA – Viaggi all’estero? Ecco le frasi in inglese da memorizzare. Purtroppo è un dato di fatto: molti italiani non se la cavano alla grande con l’inglese. Se anche tu hai in programma un viaggio all’estero e hai un po’ di ansia perché sai di non essere una cima con l’inglese niente paura, ecco tutte le frasi assolutamente da memorizzare per cavartela al meglio e, soprattutto, eliminare lo stress da inglese. Si tratta di un glossario di frasi indispensabili messo a punto da Aba English per Ansa Lifestyle:
In aeroporto: Prima di uscire di casa, controllate di avere con voi tutti i luggage (UK) / baggage (US) (bagagli), la vostra boarding pass (carta d’imbarco) e ovviamente il vostro ID o passport (carta d’identità o passaporto) per arrivare on time (puntuali) e non perdere il vostro volo.
Raggiunto l’aeroporto, dovrete check in i vostri bagagli (attenzione, in inglese è un verbo) prima di passare per il metal detector. Se viaggiate fuori dalla zona Schengen, è probabile che dobbiate passare il passport control (controllo passaporti) e i customs (la dogana). E se nel paese scelto per le vacanze non si usa l’euro, non dimenticate di exchange currency (cambiare la valuta). Soprattutto, ricordatevi di custodire come un tesoro il vostro baggage claim ticket (numero di riferimento bagagli) perché, soprattutto d’estate, succede spesso di doversi avvicinare al Baggage Claim Counter (reclamo bagagli) per file a claim (presentare una reclamazione) per loss of luggage (bagaglio smarrito).
Nel vostro alloggio: Dopo un lungo volo, sicuramente avrete il desiderio di riposare un po’ in camera, ma prima è necessario presentarsi educatamente al personale dell’hotel: Good morning, I have a reservation under the name of… (Buongiorno, ho una prenotazione a nome di …) Nel caso ci fosse un problema con la camera assegnata, potete chiedere Could I change my room? (Potrei cambiare stanza?).
Se volete sapere quali servizi sono inclusi nel vostro soggiorno, la domanda corretta è: Could you please tell me which services are included? Tra questi, forse vi potrebbe servire il wake-up call (servizio di sveglia), airport transfer (servizio navetta da e per l’aeroporto) o il room service (servizio in camera). E non dimenticate di chiedere all’hotel: What time is check-in/check-out?, ovvero capire entro quando bisogna arrivare in hotel ed entro quando va lasciata la stanza.
‘Sightseeing’: Do you have any recommendation about where to go or visit? (Avete qualche consiglio su dove andare o cosa visitare?) o Is there anything good on… (c’è qualcosa che valga la pena di visitare a…?) sono domande che potete rivolgere al reception desk del vostro hotel se avete bisogno di qualche consiglio sul posto.
Una volta scelta la meta da visitare, è il momento di iniziare il vostro sightseeing (giro turistico) alla scoperta dei luoghi più nascosti della vostra destinazione. Per gite fuori città, potete andare a un car rental (noleggio auto).
Which are the opening hours? (Quali sono gli orari di apertura?), How much is it to get in? (Quanto costa il biglietto?) o Where is the souvenirs’ shop? (Dov’è il negozio di souvenir?) sono domande utili per qualsiasi viaggio. Ma l’espressione che sicuramente ripeterete più volte è Could you take me a picture, please? (Potrebbe farmi una foto, per favore?).
La fine del viaggio: Purtroppo è arrivato il momento di tornare! Lasciando l’hotel potreste chiedere alla reception di custodire le vostre valigie (keep the luggage safe) in modo da potervi godere le ultime ore nella vostra destinazione. Si sa, time is gold! (il tempo è denaro) e in vacanza ancor di più.
Infine, se volete approfittare del tempo libero per ripassare l’inglese in modo ancora più approfondito, entrate nella app ABA English e cercate il vostro ABAmoment. Qualsiasi momento è buono per imparare l’inglese!