Alcol in gravidanza, anche poco riduce l’intelligenza del bambino

16 Novembre 2012 - di Mari

LONDRA – Bere in gravidanza può portare il nascituro ad avere difficoltà nella memoria e nell’apprendimento. L’allarme arriva da un nuovo studio delle università di Bristol e Oxford durato vent’anni.

Bastano piccole dosi di alcolici per influenzare negativamente lo sviluppo cerebrale del bambino, provocando la cosiddetta sindrome feto alcolica. 

I ricercatori britannici hanno osservato nei 4.167 bambini di 4.000 madri una diminuzione del quoziente intellettivo nei casi in cui la madre aveva bevuto alcolici, anche in modeste quantità, durante la gravidanza.

Questo perché l’alcol influenza direttamente i geni, e quindi il Dna. Tra le possibili conseguenze ci sono difficoltà nell’apprendimento verbale, nella memoria, nelle abilità spaziali e logico-matematiche, nell’attenzione, nella velocità di elaborazione delle informazioni.