Fecondazione assistita, stress fa male. Per questo le prof…
20 Ottobre 2016 - di Mari
LONDRA – Le donne con le migliori possibilità di riuscita della fecondazione medicalmente assistita? Le insegnanti. Il motivo? Hanno lunghe vacanze. A decretare il successo di maestre e prof che cercano di restare incinte grazie all’aiuto “esterno” alla coppia è uno studio dell’Università di Nottingham i cui risultati sono stati presentati all’American Society for Reproductive Medicine Congress in Salt Lake City.
Secondo quanto spiega un articolo del Daily Mail, infatti, le lunghe vacanze estive concesse alle insegnanti permettono loro di riprendersi dallo stress del lavoro e di essere libere da impegni professionali, e quindi avere più tempo per la cura di sé.
In base ai risultati dello studio britannico, le prof hanno sei volte le possibilità di restare incinte con la fecondazione assistita rispetto alle altre donne, che svolgono altri lavori. Al lato opposto della “classifica” ci sono coloro che lavorano in banca, che hanno il 60 per cento in meno di chance riproduttive in questo modo.
Jacob Anderson, cofondatore del sito Fertility IQ insieme alla moglie Deborah, ha raccolto le informazioni di 1.123 donne che si erano sottoposte ad un trattamento per la fertilità. “Le pazienti insegnanti hanno mostrato una maggiore facilità a restare incinte rispetto alle altre donne con lo stesso stipendio, età, razza”, ha spiegato Anderson.
Lo stress gioca un ruolo fondamentale nella maternità. Per provare a predire le possibilità di restare incinte può essere d’aiuto il test dei capelli che evidenzia lo stato di stress. Coloro che hanno alti livelli di cortisolo (il cosiddetto ormone dello stress) hanno infatti più difficoltà ad avere una gravidanza e a portarla a termine.