Fumo in gravidanza? “Il bambino potrebbe essere gay (o stupido)”
20 Gennaio 2014 - di Mari
AMSTERDAM – Fumare in gravidanza espone il bambino ad essere meno intelligente e… omosessuale. E’ la tesi del dottor Dock Swaab, professore di neurobiologia all’Università di Amsterdam, che ha inevitabilmente suscitato un vespaio di polemiche.
Secondo lo studio, riferisce il Telegraph, lo stile di vita di una donna incinta potrebbe influenzare il quoziente intellettivo del nascituro e persino il suo orientamento sessuale. Sotto accusa ci sono in particolare il fumo e l’alcol.
Secondo Swaab se la mamma assume droghe o vive in una zona con alti livelli di inquinamento influenza negativamente lo sviluppo del feto. Ma la parte dello studio che attira più critiche è quella che riguarda l’influenza dei fattori esterni sullo sviluppo della sessualità del bebè: l’assunzione di ormoni sintetici e il fumo durante la gravidanza potrebbero aumentare le probabilità per le ragazze di diventare lesbiche o bisessuali, mentre bere e assumere droghe potrebbero abbassare il quoziente intellettivo di un bambino.
Il dottor Swaab, però, ha riconosciuto che lo stile di vita ha solo una influenza minima e ha aggiunto che la genetica gioca il ruolo più importante nello sviluppo del bambino.