Gravidanza, bimbi nati con cesareo più esposti ad obesità
7 Settembre 2016 - di Mari
BOSTON – I bambini nati con il parto cesareo sono più a rischio di diventare obesi. E’ quanto rivela uno studio della Harvard T.H. Chan School of Public Health pubblicato sulla rivista scientifica Jama, che arriva a quantificare il maggiore rischio in un più 15 per cento.
I ricercatori hanno studiato i dati relativi ad oltre 22mila giovani adulti, che sono stati seguiti per sedici anni, dal 1996 al 2012. Dai dati ottenuti incrociando le risposte ad alcuni questionari e le informazioni sul loro stile di vita e sulla loro salute e quelli relativi alle loro madri è emerso che, all’interno di una stessa famiglia, i nati con un parto cesareo hanno una probabilità di diventare obesi più alta del 64% rispetto ai propri fratelli nati per via vaginale. Inoltre, i figli di donne che già si sono sottoposte a cesareo e nati con parto naturale hanno una probabilità di diventare obesi inferiore del 31% rispetto a quella di bambini nati con cesareo dopo altri cesarei.
Come sottolinea Nicla Panciera su La Stampa,
Pur mancando di informazioni dettagliate relative al parto e alle indicazioni per il cesareo, così come sul microbiota intestinale dei nuovi nati, utili per comprendere i meccanismi sottostanti all’associazione osservata, gli autori suggeriscono un ruolo chiave proprio dei microrganismi gastrointestinale che colonizzano l’intestino bambino a partire dalla nascita e dipendono da vari aspetti, tra cui il tipo di parto.
La scoperta si aggiunge ad altri studi precedenti sul maggior rischio di sovrappeso in bambini nati con il parto cesareo, come questa revisione di quindici studi che hanno coinvolto più di 38 mila soggetti di dieci diverse nazioni, apparsa su Plos One, nella quale gli autori ipotizzano appunto che i meccanismi alla base dell’associazione possano riguardare i diversi batteri presenti nell’intestino dei bambini nati nei due modi, dai diversi effetti di lungo periodo sul metabolismo.