Gravidanza, se la mamma mangia male cuore del bimbo a rischio
9 Novembre 2016 - di Mari
BOSTON – Se la mamma mangia bene durante la gravidanza anche il bambino starà meglio: in particolare, il suo cuore sarà più in salute. Mentre le donne che, incinte, mangiano poco o male hanno maggiori possibilità di avere dei bimbi con un cuore che invecchia prima. E in termini di salute futura, questo vuole dire peggiore qualità di vita, minore capacità di fare esercizio e soprattutto più suscettibilità a malattie come diabete e ipertensione.
E’ quanto rivela uno studio condotto da un team multidisciplinare guidato da Geoffrey Clarke dello University of Texas Health Science Center e da Peter Nathanielsz dell’Università del Wyoming, pubblicato su The Journal of Physiology.
I ricercatori hanno scelto di studiare il cuore dei babbuini, in quanto è il modello che imita più da vicino lo sviluppo umano e l’invecchiamento. Hanno utilizzato una risonanza magnetica per studiare i cuori di babbuini maschi e femmine, focalizzando l’attenzione in particolare su quelli le cui madri avevano mangiato il 30 per cento in meno rispetto al normale. Dai risultati è emerso che questi ultimi mostravano segni di ridotta funzione cardiaca, che solitamente si osservano in età adulta avanzata.
A partire da cinque anni di vita, pari a venti nell’uomo, la struttura e la funzione del cuore erano già compromesse. La malnutrizione, sottolineano gli studiosi, può riguardare sia i Paesi sviluppati che quelli in via di sviluppo: non si tratta solo di mangiare poco, ma di mangiare male. Come ha evidenziato il professor Peter Nathanielsz, “la salute delle donne in gravidanza è di fondamentale importanza per quella dei loro figli. La società deve prestare attenzione a migliorare l’alimentazione delle donne prima e durante la gestazione per prevenire esiti avversi nei bambini”.