Mamme dopo i 40 anni? Aumenta rischio di ictus e infarto
13 Marzo 2016 - di Mari
LOS ANGELES – Diventare mamme dopo i 40 anni aumenta il rischio di avere un ictus o un infarto negli anni successivi al parto. E’ quanto rileva una ricerca presentata durante l’International Stroke Conference 2016 dell’American Stroke Association a Los Angeles.
I ricercatori hanno seguito 72.221 donne tra i 50 e i 79 anni di età, di cui 3.306 hanno riferito di avere avuto gravidanze dopo i 40 anni.
Gli scienziati hanno confrontato i tassi di ictus, infarto e mortalità per cause cardiovascolari nei 12 anni successivi al parto per queste donne con quelli di coetanee che hanno partorito prima dei 40 anni.
Dal confronto è emerso che, rispetto alle gravidanze in giovane età, quelle dai 40 anni in su sono associate a un aumento di rischio di ictus sia ischemico (da 2,4% a 3,8%), sia emorragico (da 0,5% all’1%).
Vi è anche un aumento di rischio di infarto (da 2,5% a 3%) e della mortalità per tutte le cause cardiovascolari (da 2,3% a 3,9%). Anche se si tratta di rischi di per sé bassi, la tendenza diffusa delle donne di posticipare la gravidanza dopo i 40 anni rende i risultati di questo studio particolarmente rilevanti.
Come ha spiegato Adnan IQureshi, direttore del Zeenat Qureshi Stroke Institute a St. Cloud, in Minnesota,
“E’ noto che avere una gravidanza tardi espone la donna al rischio di tutta una serie di complicanze. Questo studio suggerisce che le conseguenze negative per la salute potrebbero perdurare anche negli anni successivi al parto”.