Abiti da sposa, le nuove tendenze puntano al divertimento e alla leggerezza
21 Gennaio 2023 - di Silvia_Di_Pasquale
Le nuove tendenze per gli abiti da sposa del 2024 sfilano, dal 20 al 22 gennaio, al Prati Bus Distrisct a Roma. Un appuntamento del Salone Internazionale della Sposa, “RomaSposa”, che per la nuova edizione di gennaio diventa più “Urban” e apre le porte nel cuore della città eterna. Dopo due anni di pandemia, il settore torna ad attrarre chiunque voglia anche solo per qualche ora conoscere il mondo del wedding. E se anche le nozze non sono detro l’angolo, è sempre utile conoscere le nuove tendenze.
Abiti da sposa, le nuove tendenze.
Le nuove proposte sono contemporanee e divertenti, abiti leggeri, colorati, con accessori. Grande è l’attenzione alla qualità dei tessuti in fibre naturali, come la seta ed il cotone, impreziositi da delicati pizzi italiani e francesi ed eleganti ricami a mano in vetro e cristallo. Per il divertimento, spazio al colore, che accanto al bianco porta in passarella abiti da sposa nelle tinte brillanti del rosa, cannella o addirittura fucsia, con tulle colorati, organze e chiffon di grande effetto. Sì agli oggetti presi in prestito dalla quotidianità: come gli accessori che accanto all’abito diventano sempre più importanti nella scelta del bridal look o gli oggetti vintage che portano nel giorno delle nozze sapore di famiglia e di vissuto.
Sono sempre di più le spose che scelgono abiti dalle linee semplici e leggere che, pur mantenendo il sapore romantico e vintage, risultano attuali e “metropolitani” grazie alla aggiunta di accessori, che dal look per tutti i giorni diventano preziosi e scintillanti per la sposa: largo dunque a cerchietti (dai classici rivestiti in raso e costellati di diamanti ai più moderni ed estrosi dall’aspetto bombato), maxi orecchini, cinte, cappelli, forcine e grandi fermagli preziosi, fiocchi di vari dimensioni e piume.
Non mancano i fiori, sempre più presenti dall’abito all’acconciatura, con una tridimensionalità che conquista anche il velo, le tiare poi, in tessuto o gioiello, impreziosiscono anche i look più semplici. Gli impeccabili tagli delle nuove collezioni rappresentano motivo di esaltazione del punto vita che insieme a scollature, trasparenze e orli prende parte ad un equilibrio generale che non sfocia mai nell’esagerazione.
Per la sposa eterea e sognatrice sono perfetti vestiti dalle trasparenze lattee, realizzati con strati di tulle leggero, illuminati da applicazioni preziose e tessuti venati di fibre luccicanti, in ogni foggia e stile. Sempre presenti intarsi di pizzo e trine che esaltano la silhouette, mentre satin e georgette in pura seta, morbido tulle in cotone e plissettature delicatissime si “ribellano” agli abiti strutturati creando un fil rouge tra linearità e sofisticatezza.
L’effetto scenografico non è dato solo dall’eccesso, anche l’essenzialità della sposa può sorprendere e stupire il giorno delle nozze, ottenendo un risultato molto elegante e raffinato: via dunque anche ad abiti da sposa semplici, ripuliti da ridondanze, dall’orlo mini o midi, non solo per il rito civile ma anche per la cerimonia religiosa, da indossare nuovamente anche dopo il fatidico “sì”.
I modelli 2 in 1 sempre più richiesti.
Sempre più proposti e richiesti sono gli abiti dual-dress, modelli 2 in 1 trasformabili in grado di cambiare in pochissimo tempo: il secondo (e in alcuni casi anche il terzo) look sorprende gli ospiti e permette alla sposa di conquistare un po’ di comodità per dare via ai festeggiamenti. Per trasformarsi può bastare togliere una gonna oppure giocare con maniche estraibili, mantelle e copri spalle.
Come l’abito (o la tuta-pantalone, mai passata di moda) anche l’acconciatura della sposa tende a trasformarsi tra la cerimonia e la festa: da capelli raccolti o semi raccolti – meglio se in modo semplice e naturale che lasci il viso scoperto, come una coda di cavallo o uno chignon – togliendo qualche forcina, si passa a un look più disinvolto e meno formale, a prova di ballo.
Resta poi alta l’attenzione alla sostenibilità del matrimonio e molti atelier propongono il servizio incluso di sartoria per poter sistemare l’abito dopo le nozze ed essere indossato nuovamente. Giocando con nuovi accessori. FONTE ANSA. Nella foto in alto in evidenza Collezione bridal Miryam Pieralisi – @ “RomaSposa Urban”.