Forme destrutturate e gentili per l’uomo di Giorgio Armani
18 Gennaio 2012 - di Claudia Montanari
MILANO- Per l’autunno\inverno 2012 Armani disegna una nuova silhouette al corpo maschile. Spalle decostruite, giacche a corpo e pantaloni ampi, a 4 pinces, e stretti alla caviglia Le uscite in passerella, durante l’ultima sfilata moda uomo 2012, sono state spesso applaudite dal pubblico che annovera tra i presenti anche alcune stelle del cinema italiano: Neri Marcorè, Pierfrancesco Favino e Alessandro Siani.
In primo piano i tessuti che vengono selezionati e mixati per sottolinearne la corposità. A partire dai tweed caratterizzati da una scelta di colori ‘dolomitici’ tagliati da azzurri chiarissimi, il blu ciano e punti di rosso rugginoso e marrone ossidato. Le zip creano chiusure ermetiche su camicie e gilet abbinati. Grande uso del velluto a macrocoste o liscio, elegante se nero nelle giacche e pantaloni da sera, abbinato rispettivamente con giacche o pantaloni in tessuto. Zip su camicie e gilet, mentre le maglie hanno una stampa sul fondo leggero di cashmere che crea contrasto. A sottolineare la nuova silhouette anche l’uso del tessuto stretch in ogni tipologia.
Fonte: Adnkronos