Céline sfila per pochi, la stilista aspetta un bèbè
5 Marzo 2012 - di marina_cavallo
PARIGI – Non si può dire che la gravidanza non abbia influito sulla collezione che Phoebe Philo – direttore creativo di Céline, ha presentato in questa stagione. Essendo infatti ormai all’ottavo mese ha posto come condizione che la sfilata fosse in una piccola sala e con pochi presenti, direttori di giornali o importanti compratori, e che le immagini da pubblicare fossero solo quelle fornite dalla Maison, come quelle che qui potete vedere.
Ma la cosa che più ha colpito è la trasformazione della silhoutte degli abiti, che si sono “ingranditi” rispetto a quelli a cui Phoebe ci aveva abituato. Sono stati “deliberatamente” allargati i pantaloni, e i cappotti e le giacche sono diventati enormi.
Quella che è rimasta è la combinazione audace di pelle, pelliccia e tessuto in bande di colori a contrasto sulle casacche-maglie che, seppure più larghe, ricordano moltissimo quelle delle passate collezioni. Per fortuna però non si è caduti in un effetto palla: con cerniere e cuciture in rilievo e con combinazioni di colori costruttivisti graficamente tagliati e contrasto Phoebe è riuscita a dare un effetto di forma quasi architettonica. Una collezione particolare quindi ma sicuramente la Maison ha fatto bene a non rinunciare all’apporto prezioso di quella che è considerata sicuramente la più talentuosa, ma anche, ed è la cosa che conta di più, commercialmente valida, fra gli stilisti (quando era da Cholé aveva realizzato le loro collezioni di maggior successo, disegnando anche accessori che divennero dei cult – le prime scarpe con zeppa di legno le dobbiamo a lei – dopo di lei…..).