Karl Lagerfeld? Insostituibile. Parola dei vertici Chanel
8 Aprile 2013 - di Claudia Montanari
ROMA -Karl Lagerfeld insostituibile. Parola del presidente delle attività di moda Chanel Bruno Pavlovsky, che ha definito “insostituibile” il direttore creativo della Maison francese in occasione della mostra fotografica ‘The little black jacket’, firmata proprio da Karl Laferfeld e allestita nella ex-chiesa della Rotonda della Besana.
Insomma, almeno per il momento (e a quanto pare anche per il futuro) la prestigiosa griffe Chanel non ha alcuna intenzione di rinunciare (al non più giovanissimo) Karl, che dall’alto dei quasi suoi 80 anni ancora detta “legge” in fatto di moda. E, a quanto pare, niente spazio dunque per nuovi stilisti o giovani talenti emergenti, salvo il fatto che lo stilista è circondato da un “bel team creativo di persone che lavorano in grande sintonia”, ha detto Pavlovsky alla preview della mostra sull’iconica giacca nera di Chanel.
Secondo il presidente, Karl è l’unico che riesce a reinterpretare il capo icona del marchio “in perfetta linea con l’azienda, attraverso otto collezioni all’anno, due di haute couture e sei di pret-a-porter, con nuovi tagli, silhouette, colori e dettagli”.
Insomma, sembra che Lagerfeld sia il vero motivo per cui l’iconica griffe francese riesca ancora a far sognare donne di ogni parte del mondo, e non solo in Europa e negli Stati Uniti ma anche sui mercati dell’est, che per il momento, essendo più recenti, “sono ancora in crescita, tanto che non escludo che in futuro la tendenza possa invertirsi” ha precisato il presidente. Intanto, il brand ha già aperto le sue boutique in Cina, a Hong Kong, in Giappone, in Russia, in Thailandia, a Dubai e in Brasile.