Date delle Fashion Week: è ancora guerra
2 Agosto 2012 - di Claudia Montanari
ROMA – E’ ancora guerra aperta sulle date delle sfilate. Infatti Pitti Immagine risponde con un giudizio negativo alla decisione del British Fashion Council di collocare la prossima edizione invernale delle sfilate maschili di Londra (7-9 gennaio 2013), dove la grande star sarà Tom Ford, in sovrapposizione per due giorni alle date già annunciate di Pitti Uomo n. 83, dall’8 all’11 gennaio 2013.
“In una fase così delicata delle economie di mezzo mondo, mentre gli organizzatori delle manifestazioni di moda sono tutti impegnati a configurare un calendario internazionale che renda più efficiente e coerente e meno dispendioso possibile il lavoro di compratori e giornalisti – ha dichiarato Gaetano Marzotto, presidente di Pitti Immagine – sembra proprio che il board di BFC non si preoccupi di niente”.
“Di fatto è un attacco in piena regola – aggiunge Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine – e non a caso la notizia viene fuori ora che Londra è più che mai sotto i riflettori di tutto il pianeta grazie alle Olimpiadi. Gli inglesi stanno facendo sul serio: le istituzioni pubbliche offrono sostegno economico, politico, logistico e promozionale al sistema della moda britannica con un forte coordinamento di tutti i soggetti coinvolti. Persino la famiglia reale si impegna. E in quei giorni i migliori spazi di Londra saranno a disposizione delle sfilate e dei saloni della moda uomo a condizioni assai favorevoli. L’Italia, Firenze e Pitti Immagine hanno tutti i numeri per contrastare e vincere questa sfida – prosegue Napoleone – a patto però che migliori decisamente e velocemente la nostra capacità di fare sistema, che intorno alla moda e ai suoi appuntamenti principali cresca un clima sociale di consenso e di consapevolezza della sua importanza”.
Fonte: Pambianco