Dolce & Gabbana Haute Couture sfila alla Scala: “Con Milano siamo in pace”
30 Gennaio 2015 - di Claudia Montanari
MILANO – L’haute couture di Dolce & Gabbana sfila alla Scala di Milano: pace fatta con la città meneghina? Si torna alle origini, testa alta e grande stile: per la sfilata haute couture la Scala ha accettato: Dolce & Gabbana presenteranno lì la collezione. Ormai i litigi sembrano essere lasciati alle spalle. Dopo essere usciti vincitori da una torbida vicenda di presunta evasione fiscale, Dolce & Gabbana sono liberi di pensare solo alle loro creazioni. E in occasione delle sfilate hanno ricevuto l’ok per presentare la loro collezione di Alta Moda nel foyer Toscanini. Entreranno quindi a La Scala, uno dei simboli culturali più importanti della città. Sembra come un segno, un segnale da parte di Milano che accoglie a braccia aperte i due stilisti. I quali, naturalmente, non stanno nella pelle. Stefano Gabbana ha raccontato al Corriere della Sera: “Sarà una sfilata sobria. Riservata. Elegante. Di Alta moda. La cosa giusta al posto giusto. Nel teatro vero e proprio non mettiamo piede. Tra l’altro stanno lavorandoci per preparare il nuovo spettacolo… La sfilata sarà al foyer Toscanini. A mezzogiorno. E poi faremo una colazione veloce giù all’ingresso. Fine”.
Dal canto loro, i due stilisti si sono impegnati a finanziare con una donazione le borse di studio ai giovani ballerini della scuola di danza de La Scala e il finanziamento delle scenografie dei balletti. La sfilata sarà riservata a pochi intimi e sarà un evento a dir poco d’elite: saranno presentati 67 abiti. Questa sfilata però ha un significato intrinseco particolare: far pace con la città di Milano dopo le polemiche con il Comune legate all’evasione fiscale. Stefano Gabbana ha spiegato al Corriere della Sera: “Noi non siamo mai stati in guerra con Milano. Lasciamo perdere. Il Comune qui non c’entra niente. Niente. Quella è una storia che ci ha ferito. E sulla quale, si è visto, avevamo ragione. Noi siamo di Milano e scegliere Milano, per noi, è un atto d’amore..”.
Ma da cosa è derivata la frattura tra Dolce & Gabbana e Milano? Nel giungo 2014, ricordiamo, i giudici della Corte D’Appello di Milano hanno depositato le motivazioni della sentenza di condanna per evasione fiscale per gli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana, incriminati per aver evaso dal fisco italiano circa 200 milioni di euro di imponibile fiscale. Quella condanna ha sancito una vera e propria frattura tra gli stilisti e Milano e ha portato Dolce & Gabbana a sfilare fuori dal calendario ufficiale delle fashion week e soprattutto fuori da Milano. Nel frattempo però Domenico Dolce e Stefano Gabbana sono stati assolti in Cassazione: non c’è stata dunque evasione. Dolce & Gabbana sono liberi da qualsiasi accusa e sono usciti vincitori dalla terribile vicenda.