Estate in città: 8 vestiti per difendersi dal caldo
22 Luglio 2016 - di Silvia_Di_Pasquale
ROMA – Estate in città: 8 vestiti per difendersi dal caldo. Hai rimandato le vacanze all’autunno e appartieni alla categoria di quelle che trascorreranno la stagione più calda al lavoro? Per rendere lo scorrere dei giorni meno sofferente, non devi tralasciare l’aiuto che può venire dal tuo guardaroba. E’ vero, di solito chi si trova in ufficio in estate ha l’aria condizionata, ma, quando si esce fuori, l’impatto può essere devastante. Ecco una serie di abiti e accessori che non possono mancare nel tuo armadio in questo periodo.
- Pantaloni larghi a palazzo. Aiutano a mantenersi fresche, non fanno effetto muta e difficilmente possono infastidire la pelle.
- Vestiti aderenti nella parte superiore e ampi in quella inferiore. In estate il tubino non è la scelta migliore. Se colorato, si rischia di andare in giro con i segni del sudore.
- Gonne. Mai troppo corte. La via di mezzo è poco sopra al ginocchio. Evitare modelli troppo stretti. In estate non si indossano le calze e ciò potrebbe essere rischioso.
- Camicia bianca con manica a tre quarti. Non lunga, ma neanche corta o giromanica. Quella che ti permette di passare tranquillamente dal lavoro alla spiaggia per fare un aperitivo, senza patire troppo il fresco.
- Jeans. Sono adatti a qualsiasi stagione, ma meglio sostituiti con un modello in cotone elasticizzato.
- Scarpe. Sandali: indossarli se i piedi sono curati, meglio un tacco non troppo alto, prediligere le tinte chiare. Se invece non potete rinunciare alla calzatura comoda, optare per una ballerina che non risulti però troppo sportiva. Evitare le espadrilles al lavoro, sì quando si esce con le amiche.
- Foulard. Meglio averlo sempre in borsa per ripararsi dall’aria condizionata.
- Borse. Evitare quelle in pelle, meglio la stoffa in questa stagione.
Come scrive Anna Franco sul Messaggero:
“(…) quando la mattina si deve affrontare un’altra giornata tra traffico, lavoro e caldo che fa apparire la spiaggia come un miraggio, fare il conto con la realtà diventa difficile. Nell’attesa di riempire le valigie con tutto quell’armamentario di capi che scandiscono il lento ritmo vacanziero, è chiaro che bisogna mantenere dignità ed eleganza, ricordando, anche se a malincuore, che la via che si percorre ogni giorno non è il lungomare e che in ufficio ci sono colleghi intenti a lavorare e non bagnanti alle prese con le creme solari. La missione di essere affascinanti, fresche e appropriate per l’ufficio o magari anche per l’aperitivo al tramonto, è a portata di armadio”.