Francia: Bernard Arnault di Lvmh il più ricco tra i ricchi
13 Luglio 2013 - di Claudia Montanari
PARIGI – Loro Piana e la storica pasticceria Cova sono state solo l’ultima goccia. Il colosso del lusso Lvmh guidato da Bernard Arnault sta facendo razzia del Made in Italy. E non solo.
L’Italia è in piena crisi economica e Bernard Arnault ne “approfitta”. E, tra i ricconi dei ricconi, c’è lui che è il più ricco di tutti. Sicuramente, è il più ricco di Francia. Ma Arnault non è c’erto l’unico “Paperone” d’Oltralpe. Secondo quanto riportato dalla rivista francese Challenge, i 500 ricconi di Francia, alla faccia della crisi mondiale, nell’ultimo anno hanno visto lievitare il loro patrimonio del 25% circa.
Non solo, aumenta anche il numero di miliardari che, quest’anno, sono 55, dieci in più rispetto allo scorso anno, precisa il magazine. Mettendo insieme tutti i patrimoni, si arriva a una cifra che sfiora i 330 miliardi di euro, una somma che non era mai stata così alta dal 1996, l’anno in cui Challenge ha lanciato la ‘classifica dei 500′, e che rappresenta il 16% del prodotto interno lordo.
Scorrendo la classifica, l’occhio inevitabilmente si sposta sulla top ten, dove si concentrano 135 miliardi di euro, il 40% del totale. In cima sventola la scettro del re del lusso Bernard Arnault, che in fatto di affari la sa lunga e tiene in cassaforte un patrimonio di oltre 24 miliardi, in salita di circa 3 miliardi.
Al secondo posto si piazza una donna, l’ereditiera di L’Oreal Liliane Bettencourt, con una fortuna di 23,2 miliardi, balzata in avanti di 7,9 miliardi. Non si distacca di molto Gerard Mulliez di Auchan, con i suoi 19 miliardi di euro, seguito da Bertrand Puech di Hermes, la cui ricchezza si è mantenuta a 17,4 miliardi.
E François Pinault, numero uno del gruppo eterno rivale di quello di Arnault? Bisogna scendere ancora di un paio di posizioni per trovare il presidente di Kering, con i suoi 11 miliardi di euro. Poi ci sono l’imprenditore Vincent Bolloré, Pierre Castel, che ha debuttato nella top 10, Alain Wertheimer di Chanel (7 miliardi di euro) e, al decimo posto, l’imprenditore Xavier Niel, entrato nella classifica dei 500 tesori di Francia nel 2003 con 80 milioni di euro, e che ora conta in cassa una cifra 70 volte più grande: 5, 9 miliardi di euro.
Fonte: Pambianco