Guccio Gucci: “Sì a finanziamenti di beni culturali da parte di aziende di moda”
20 Febbraio 2013 - di Claudia Montanari
ROMA – “Finanza l’arte e mettila da parte. Questa potrebbe essere la nuova missione di imprenditori italiani che, nell’epoca della spending review e dei tagli ai Beni Culturali, potrebbero diventare i nuovi mecenati delle attività e dei beni culturali”. A dichiararlo è Guccio Gucci, che “invoca” alle principali istituzioni nazionali la sua proposta per trovare un nuovo canale di finanziamento privato, come già accade all’estero.
Il creativo del marchio italiano To Be G ed ultimo discendente dell’omonima famiglia di pellettieri della città di Firenze aggiunge inoltre che “in Italia si sta già seguendo il modello esemplare tedesco, dove questa forma di mecenatismo è un sistema già ampliamente consolidato. Tuttavia ancora oggi a Firenze mancano dei veri e propri casi di sponsorizzazione in questo settore”.